La Bassa abbraccia il ciclismo. Ieri il Giro d’Italia giovani ha attraversato le terre care a Peppone e don Camillo. La quarta tappa, cronometro individuale, con partenza da Sorbolo Mezzani (Parma), ha toccato Brescello, Santa Croce, Boretto, Gualtieri per tagliare il traguardo a Guastalla dopo 25 chilometri. A Brescello rilevamento cronometrico intermedio, a Gualtieri passaggio scenografico nella piazza centrale, con un tratto di porfido e arenaria. Ai bordi delle strade tanti appassionati. Ha vinto Filippo Baroncini (Colpack Ballan) con il tempo di 29’36’’, media 51,48 kmh, che ha preceduto di pochi centesimi Ben Healy (Trinity Racing), 3° Ben Turner (Trinity Racing). Turner balza in testa alla classifica. Al via anche gli alfieri del reggiano Team Beltrami: Marco Grendene (2000), Lorenzo Milesi (2002), Nicolò Parisini (2000), Lorenzo Peschi (2002), Thomas Pesenti (1999), seguiti dai direttori sportivi Orlando Maini e Stefano Miodini. Il migliore è stato Milesi: 66° su 171 partenti. "Puntavamo su Milesi, ma è stato penalizzato dal vento che a un certo punto della gara è cambiato. Siamo comunque contenti per la vittoria di Baroncini, che in precedenza ha corso con noi", commentano i dirigenti della formazione reggiana. Ora occhi puntati soprattutto sulle frazioni di montagna. Per il Team Beltrami ci sono altre occasioni per tentare il colpo grosso.
m.t.