LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Vendetta a luci rosse: finge di essere la ex compagna per adescare uomini sui social

Ragazza riminese perseguitata da un 38enne che non accettava la fine della loro relazione. L’uomo aveva messo su internet numero di telefono e indirizzo della giovane: arrestato

Intercettato il giovane che, per vendicarsi della sua ex, si fingeva lei sui social e adescava uomini distribuendo anche telefono e indirizzo di lei

Intercettato il giovane che, per vendicarsi della sua ex, si fingeva lei sui social e adescava uomini distribuendo anche telefono e indirizzo di lei

Rimini, 17 ottobre 2023 – La vendetta dell’ex corre su Instagram. Un piano perverso e molto ingegnoso quello elaborato da un 38enne di origine albanese, pronto a tutto pur di rovinare la vita alla ragazza con cui si era frequentato per un po’ di tempo e che non voleva più saperne di lui. L’uomo ha creato dei falsi profili Instagram spacciandosi per la giovane riminese e attraverso quelli ha iniziato a flirtare virtualmente con utenti di tutta Italia, arrivando persino a fornire loro il numero di telefono e il cellulare della vittima.

Utenti che, credendo di aver chattato per davvero con la ragazza ritratta nelle foto, non ci hanno pensato due volte a presentarsi sotto la sua abitazione o a tempestarla di telefonate convinti di poter fare sesso con lei.

Il piano diabolico dello stalker è stato però scoperto dagli agenti della polizia postale. Il gip del tribunale di Rimini ha così accolto la richiesta del sostituto procuratore Davide Ercolani, disponendo nei confronti del 38enne la custodia cautelare in carcere.

L’albanese è stato intercettato a Catania, dove si era recato per alcuni giorni, ed è stato arrestato con l’accusa di aver messo in pratica una serie di atti persecutori nel periodo compreso tra lo scorso marzo e agosto. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i finti profili Instagram non sarebbero però le uniche ‘cattiverie’ perpetrate dall’indagato come forma di ritorsione nei confronti della giovane riminese.

Lei e il 38enne si erano frequentati per un breve periodo, ma dopo un po’ aveva deciso di lasciarlo. La ragazza credeva di aver chiuso quel capitolo, e si era messa con un altro. Non sapeva però che il 38enne era pronto a tutto pur di prendere la sua vendetta. Anche a trasformarsi in stalker. Così aveva incominciato a minacciarla su WhatsApp e Telegram o a tempestarla di telefonata, ben 130 nell’arco di una sola giornata.

Tanto "anche se finisco in galera, esco dopo dieci anni", avrebbe commentato lo straniero. Non pago, aveva iniziato a prendersela anche con il nuovo compagno della sua ex fiamma, contattandolo sul telefono aziendale e inventando delle storie sul conto della giovane riminese con il solo scopo di metterla in cattiva luce.

Spaventati a morte, non riuscendo più a sopportare quella situazione drammatica, la ragazza riminese e il nuovo fidanzato hanno pensato bene alla fine di rivolgersi alle forze dell’ordine, presentandosi in Questura a sporgere denuncia contro le ritorsioni attuate dal 38enne. Il quale, al momento, si trova in carcere, in attesa dell’udienza di convalida.