REDAZIONE RIMINI

In fuga a piedi sull’A14 con la coca, spacciatori traditi dal furgone in avaria

Sono stati arrestati mentre cercavano di arrivare al casello di Rimini Sud percorrendo la corsia d’emergenza

La polizia ha bloccato i due in autostrada A14, nei pressi di Rimini sud (immagine di repertorio)

La polizia ha bloccato i due in autostrada A14, nei pressi di Rimini sud (immagine di repertorio)

Rimini, 6 marzo 2025 – “Due uomini in strada! Due uomini a piedi in autostrada!”. È partito tutto da qui, da una segnalazione di due persone che percorrevano l’A14 a piedi in corsia di emergenza diretti verso l’uscita di Rimini Sud. Una segnalazione che, alla fine, ha però portato gli agenti della polizia Autostradale di Forlì a fermare ed arrestare due uomini, un albanese e un italiano, di 46 e 19 anni, pizzicati con ancora addosso 317 grammi di cocaina per un valore sul mercato di circa 25mila euro. Ma andiamo con ordine.

L’arresto è avvenuto domenica sera l’ungo l’A14, quando appunto una pattuglia della polizia si è diretta nel tratto tra i caselli di Rimini Nord e Rimini Sud, in direzione Ancona, dove numerosi automobilisti avevano segnalato la presenza di due pedoni in corsia di emergenza. La pattuglia, giunta sul posto, ha subito individuato un furgone fermo a bordo strada con i segnalatori di emergenza accesi.

Dopo avere quindi assicurato il veicolo in avaria, la pattuglia è ripartita cercando i proprietari del mezzo abbandonato in autostrada. La caccia è andata avanti fino a quando all’altezza dello svincolo per il casello di Rimini Sud, due uomini a piedi sono stati individuati. Alla vista dell’auto della polizia, il più giovane dei due ha poi anche cercato di fuggire arrampicandosi sulla recinzione che separa lo svincolo dalla campagna, ma gli agenti non si sono fatti sorprendere e in pochi attimi lo hanno raggiunto e bloccato.

I due uomini, una volta perquisiti, sono stati trovati in possesso di una pacchetto in cellophane nascosto dentro un marsupio. L’involucro conteneva cocaina per 317 grammi, pari a un valore di 25mila euro. In casa del 46enne, inoltre, i poliziotti hanno pure trovato un bilancino di precisione. I due uomini sono stati quindi arrestati per spaccio di sostanze stupefacenti e trasferiti in carcere.