A San Giovanni c’è Vicenza I tre punti sono nel mirino

Volley A2 femminile, domani l’Omag-MT torna nel palasport amico Coach Barbolini: "È il momento di alzare l’asticella, dipende solo da noi"

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Assorbita senza alcun tipo di patema la sconfitta di Roma, battuta d’arresto che ci sta tranquillamente vista la statura della formazione capitolina, l’Omag-MT domani si presenta nuovamente sul parquet amico di San Giovanni per incrociare sotto rete l’Anthea Vicenza (si comincia alle 17, dirigono Alessandro Oranelli e Giorgia Adamo). Nel campionato di volley A2 femminile, girone B, si affrontano due pari classifica, con le venete che hanno perso il derby esterno col Montecchio Vicentino (0-3), per rifarsi poi nel confronto casalingo con le friulane del Talmassons (3-1 lo score, 21 punti per l’opposto Kavalenka, 15 della centrale Farina). "Vicenza è una formazione con buone qualità individuali – attacca il coach marignanese Enrico Barbolini –. Ho visto in video il match con Talmassons, una partita strana, dove sono andate un po’ a sprazzi. Julia Kavalenka, che è in Italia da diversi anni, è la loro principale opzione offensiva, mentre l’altra straniera, la banda statunitense Dessaa Legros, ha qualità fisiche importanti, però è ancora altalenante", osserva il tecnico dell’Omag-MT, che per il sestetto d’avvio lascia aperto il discorso per le centrali, con le tre giocatrici di ruolo – Babatunde, Parini (foto a destra) e Salvatori – che si giocano i due posti a disposizione.

Tutto nella norma, invece, negli altri spot, con Turco a palleggiare in diagonale con l’opposto montenegrino Perovic, mentre le schiacciatrici sono Bolzonetti e la bulgara Rachkovska, con Covino che partirà sempre dalla panchina. Il libero titolare rimane Caforio (foto a sinistra). Nessun problema di organico per Barbolini, a parte naturalmente Giulia Saguatti, che continua comunque a far capolino quotidianamente in palestra solo per essere vicina alle compagne, con il ginocchio offeso che le impedisce di potersi allenare. Ma cosa potrà mettere sul piatto San Giovanni per aver ragione dell’Anthea e tornare così a ‘muovere’ la classifica? Coach Barbolini qualche idea ce l’ha. "L’esperienza maturata in questa categoria, il fattore campo favorevole e la consapevolezza di poter giocare una buona pallavolo. L’asticella dobbiamo alzarla noi, questo a prescindere da quel che combinano le avversarie", dichiara lo skipper delle romagnole, realtà che non nasconde le proprie ambizioni per un torneo di vertice. L’allenatore auspica altresì una crescita della sua Omag-MT "...nel gioco di squadra, nella parte più tattica".

alb. cresc.