Cattolica, ora è davvero finita Mesto ritorno in Eccellenza

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Ora anche la matematica non lascia più spazio alle speranze. Il Cattolica è retrocesso in Eccellenza per il secondo anno consecutivo e questa volta il verdetto è arrivato dopo il ko, netto, in casa dell’Union Clodiense alla terzultima partita stagionale. Troppo grande il divario tra una squadra ormai disperata, quella giallorossa, e una in piena caccia alla promozione, quella di casa. Un 3-0 netto, quello maturato in laguna, anche se per la verità le reti della sicurezza per l’Union Clodiense sono arrivate nel finale dopo il vantaggio di Buongiorno al tramonto del primo tempo. Per i giallorossi una retrocessione forse anche più amara di quella di un anno fa. Una fine con poca gloria dopo un percorso a ostacoli, con alcuni errori evidenti e troppi cambi di rotta, tecnici e a livello di singoli giocatori. Non si è sostanzialmente mai fermato, il mercato del Cattolica. Il peccato originale (di certo non una colpa dei giallorossi) dal quale la squadra ha fatto fatica a riprendersi è stato senza dubbio l’inizio ritardato, la consapevolezza di potersi giocare la D nel 20212022 solo a preparazione ormai inoltrata e a pochissimi giorni dal via. Di lì in poi tantissima fatica e sorrisi solo nella striscia che sembrava aver rimesso tutto in discussione, quella delle quattro vittorie in cinque partite tra fine febbraio e fine marzo. Poi, da aprile in poi, le sei sconfitte consecutive che sono valse la retrocessione. Il tabellino – Union Clodiense: Passador, Tinazzi, De Angelis Duranta, Mboup, Calcagnotto, Ndreca (19’ st Marcolin), Serena (19’ st Duse), Kaptina (39’ st Finazzi), Calabrese (33’ st Casarotto), Buongiorno, Fasolo (36’ st Di Maira). A disp.: Petre, Cuomo, Busatto, Monticelli. All.: Andreucci.

Cattolica: Rizzitano, Morri, Pipoli (42’ st Sbarzella), De Vito, Moricoli (30’ st Manfroni), Palazzi, Mengucci, D’Angelo, Rabbeni, Padulano (5’ st Leonetti), Montesi (5’ st Aprea). A disp.: Scotti, Sakaj, Ruggiero. All.: Bardi.

Arbitro Moretti di Firenze.

Reti: 45’ pt Buongiorno, 35’ st (rig.) Fasolo), 48’ st di Maira.

Note: ammoniti Mboup, Rabbeni, Kaptina, Moricoli, Fasolo, D’Angelo, Di Maira.