Gigli, questione di gol "Giornata perfetta"

Una rete segnata e nessuna subita dal Rimini: il difensore può esultare "Chiuso il girone d’andata nel migliore dei modi a Montevarchi, ora avanti così"

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di Donatella Filippi

Ripensa al gol realizzato, ma soprattutto ripensa ai gol non subiti Nicolò Gigli (foto Zamagni). "Era molto importante chiudere bene il girone d’andata e senza subire reti. Ci siamo riusciti – dice il difensore del Rimini, uomo-partita di Montevarchi – Diciamo che per me questa è stata un’ottima giornata...". Tutto nato da uno schema provato e riprovato in allenamento. "È da un po’ di settimane che ci proviamo e finalmente è arrivato – rivela – Ma in generale abbiamo giocato un ottimo primo tempo, poi nel secondo abbiamo subito il Montevarchi, ma c’è da mettere sempre in conto che esistono anche gli avversari. Ringraziamo Galeotti che ha fatto quella super parata nel finale".

Sulle difficoltà incontrate dai biancorossi in Toscana non si nasconde Matteo Rossetti. "È stata una gara tosta, ma ce l’aspettavamo proprio così – dice il centrocampista del Rimini – Sapevamo che le condizioni del terreno di gioco non sarebbero state perfette, come sapevamo di affrontare un avversario tosto. Ma non abbiamo mai mollato. Abbiamo disputato un buon primo tempo, poi oggettivamente nella ripresa abbiamo sofferto un po’ di più. Ma la squadra è sempre stata compatta". In effetti, la pioggia abbondante degli ultimi giorni ha messo a dura prova il terreno del ‘Brilli-Peri’. "È normale che sia così – spiega Rossetti – e lo avevamo messo in preventivo. Il Montevarchi, poi, in mezzo al campo ha giocatori ben strutturati, ma noi siamo stati bravi a contrastarli e a ripartire". Fine girone d’andata, è già tempo di mini bilanci. "Siamo una neopromossa e abbiamo disputato un buon girone d’andata – dice subito – Dobbiamo essere soddisfatti, ma pretendere sempre di più da noi stessi semplicemente perchè questa rosa è forte e può dare di più. Ma l’andata è già in archivio considerando che prima della sosta giocheremo la prima partita del girone di ritorno e dobbiamo assolutamente farci trovare pronti". Meno sorridente, come è ovvio, l’allenatore del Montevarchi, Marco Banchini. Anche, perchè obiettivamente la sua squadra avrebbe meritato di più. "Mi dispiace per i miei calciatori perché hanno fatto e speso tanto. La prestazione è confortante, ma alla fine conta il risultato. Dobbiamo essere arrabbiati perché una palla inattiva a inizio gara ci ha condannati, Mi aspettavo che il Rimini, vista la nostra reazione forte dopo il loro vantaggio, si rimettesse ad attaccare. Ma così non è stato".