Maltempo nel Vicentino, fiumi e rogge in rialzo. Comune: “Situazione sotto controllo”

Continua a piovere da questa notte, ma al momento si registra un solo allagamento in stradella Barche: Meteo: allerta gialla in tutto il Veneto. Oggi è stato chiuso il Centro di emergenza regionale di Mestre, Zaia: “Sono state giornate difficili”.

Vicenza, 4 marzo 2024 – Non si ferma l’ondata di maltempo nel Vicentino, il Comune tranquillizza: “La situazione è sotto controllo”. La pioggia continua a cadere da ieri sera ma, per fortuna, al momento non si registrano nuovi allagamenti.

Unica eccezione è nello scantinato di un edificio in restauro in stradella Barche: è stato invaso dall’acqua perché si trova a una quota più bassa del fiume Retrone. Nel Polesine, invece, preoccupa il livello del Po. Sabato notte sull’Altipiano di Asiago è crollato il muro di contenimento di una chiesa a causa delle forti piogge dei giorni precedenti. Oggi è stato chiuso il Centro di emergenza regionale di Mestre, Zaia: “Sono state giornate difficili”.

Vasca di laminazione a Vicenza. Nel riquadro: vigili del fuoco in allerta
Vasca di laminazione a Vicenza. Nel riquadro: vigili del fuoco in allerta

Zaia: “Giornate difficili

“Sono state giornate difficili, nelle quali l'intero sistema della protezione civile della Regione Veneto (dall'assessore Bottacin, ai professionisti e agli straordinari volontari) ha dato un'ulteriore prova di efficienza, professionalità, abnegazione. Hanno lavorato giorno e notte senza risparmiarsi. A tutti loro va il mio più grande ringraziamento, al quale credo si possa unire quello della tanta gente che sui territori è stata difesa e, al bisogno, assistita”. Lo afferma il governatore Luca Zaia, dopo che oggi è stato chiuso il Centro di emergenza per il maltempo di Marghera (Venezia).

“Le buone scelte, come la realizzazione dei bacini di laminazione hanno avuto un effetto straordinario e salvato intere città, come Vicenza – prosegue Zaia – ma senza il fattore umano, le capacità previsionali, la conoscenza delle singole porzioni di territorio e i relativi rischi, la tempestività nell'assumere decisioni anche difficili, le cose non sarebbero andato così, con disagi e danni, ma senza le catastrofi del passato. Tutto questo grazie al lavoro e alla competenza di uomini e donne della protezione civile che, un po' come i sanitari, quando ce n'è bisogno non esitano a gettare il cuore oltre l'ostacolo”, conclude.

Strade e sottopassi

Tutte le strade e i sottopassi sono sempre stati percorribili, anche se i fossati e le rogge si sono nuovamente ingrossati. Per tutta la notte, come disposto dal Centro operativo comunale (Coc), tre squadre della protezione civile hanno monitorato tutte le zone che nei giorni scorsi avevano subito allagamenti: le zone di Settecà, Ca' Balbi, zona Stadio, viale Fusinato, Sant'Agostino e l’area industriale.

La centrale operativa della polizia locale è rimasta operativa per tutta la notte, raccogliendo alcune richieste di informazioni soprattutto sulla percorribilità delle strade.

Meteo: allerta gialla

La previsione meteo è in miglioramento, ma rimane ancora valido – in attesa del nuovo bollettino di criticità emesso dal Centro funzionale decentrato della Regione del Veneto – lo stato di allerta gialla sia sul piano idrogeologico che su quello idraulico.

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