Venezia, 13 novembre 2024 – Diciassette mense scolastiche su 32 controllate, più della metà, non sono conformi alla legge: questo è quanto emerso dai sopralluoghi del Comando carabinieri per la tutela della salute nella provincia di Venezia. Si tratta in realtà di una campagna di più ampio respiro, portata avanti dal ministero della Salute nelle settimane successive alla riapertura delle scuole.
Le persone segnalate all'Autorità amministrativa per inadeguatezze igienico-strutturali nel Veneziano sono 15, per un totale di 27 violazioni amministrative. Sotto sequestro sono finiti ben 80 chilogrammi di alimenti di varia natura e specie.
In totale, l’operazione a livello nazionale ha portato a una scoperta allarmante: una mensa su quattro presenta irregolarità, come mancanza di autorizzazione, pasti carenti in qualità e quantità ma anche la presenza di insetti e di escrementi di roditori. A Treviso, un centro educativo per l'infanzia è stato sorpreso privo di autorizzazione all'esercizio della refezione scolastica e con omessa registrazione sanitaria. L'intera struttura, che gestiva bambini di età compresa tra 2 e 6 anni, è stata posta sotto sequestro amministrativo.