Ancona, 11 novembre 2013 - Dalle prime ore del mattino sulle Marche si è abbattuta una forte ondata di maltempo che ha provocato e sta provocando notevoli disagi. Tantissime le chiamate ai vigili del fuoco per segnalare danni o pericoli in tutta la regione. In molti Comuni delle Marche sono stati aperti i centri operativi comunali (Coc) per fronteggiare l'emergenza maltempo che ha colpito la regione. Anche domani nelle Marche sono previste precipitazioni diffuse e progressivamente più abbondanti verso i settori meridionali della regione. Lo rende noto la Protezione civile regionale, che ha esteso l’avviso di allerta meteo fino a tutta la giornata di mercoledì per quanto riguarda la criticità idrogeologica. Più colpita sarà la zona meridionale della regione. Possibili anche frane, smottamenti e allagamenti.
Il maltempo ha fatto una vittima a Pesaro. L'uomo, un imprenditore di 77 anni, era salito sul tetto per controllare i danni del vento alla sua azienda, quando è caduto ed è morto sul colpo (leggi).
Ancona, volo Ryanair non atterra
A causa delle fortissime raffiche di vento, un volo della Ryanair proveniente da Londra non ce l’ha fatta ad atterrare sulla pista dell’aeroporto di Ancona-Falconara. L’aereo ha fatto alcuni tentativi poi si è diretto a Pescara, da dove i passeggeri per Ancona sono ripartiti a bordo di pullman. Lo stesso velivolo proverà ad atterrare di nuovo al ‘Sanzio’ per prendere i passeggeri per Londra. Se non dovesse farcela raggiungerà direttamente la destinazione finale. Gli altri voli sono per il momento regolari.
Alberi e rami spezzati dal vento ad Ancona. Molti gli interventi in viale della Vittoria, via del Castellano, via del Golfo, Barcaglione, Casine di Paterno, Angeli di Varano (dove la strada era bloccata da rami e arbusti divelti), via Leonardo da Vinci a Collemarino e in vie limitrofe. Transennati palazzi in via Piave e in via Friuli. Al porto traghetti e cargo sono fermi per scelta precauzionale degli armatori, visto che le onde raggiungono i 4 metri di altezza. Il vento ha divelto fra l’altro la copertura di una pensilina del porto dorico sotto la quale transitano i tir diretti all’imbarco. Temporaneamente chiusa al traffico via Veneto per consentire la rimozione di un albero caduto sulla strada a causa delle raffiche di vento. Sul posto, i vigili del fuoco con una gru. Chiusa ancora per la rimozione di una quercia via della Ferrovia. E' in funzione il numero di telefono 071/222.3067, cui i cittadini possono rivolgersi per segnalare situazioni di emergenza effettiva, quali alberi, rami o altri elementi pericolanti o particolari situazioni di disagio collegate all'emergenza maltempo.
Bilancio pesante a Civitanova e nel Maceratese
Grossi disagi a Pesaro e Fano: una strage di alberi
San Leo, crolla lo storico Olmo di San Francesco
Flagellata la Riviera delle Palme
Almeno 50 situazioni critiche nel Riminese
Danni ai lidi ravennati: Cervia la più colpita
Chiusa la statale 76
A causa dell`esondazione del fiume Esino, la statale 76 “della Val d`Esino” (direttrice Perugia-Ancona) è provvisoriamente chiusa in entrambe le direzioni tra lo svincolo di Genga/Sassoferrato e lo svincolo di Serra San Quirico (dal km 30 al km 35,600), in provincia di Ancona.
Jesi, albero cade all'ingresso dell'ospedale
Attimi di paura nel nuovo ospedale ‘Carlo Urbani’ di Jesi (Ancona): il vento ha sradicato un grosso pino all’ingresso della struttura, per fortuna senza ferire nessuno: l’albero si e’ inclinato fino ad appoggiarsi ad una parete esterna dell’edificio I vigili del fuoco hanno tagliato il tronco e i rami per evitare che il pino si schiantasse a terra. Non si registrano danni significativi alla struttura del nosocomio.
FOTO Pesaro, alberi abbattuti e fiumi in piena
FOTO Spezzato lo storico olmo di San Francesco a San Leo
FOTO Mare in tempesta a Cesenatico
FOTO Ravenna, bufera sul litorale
VIDEO La prima nevicata nell'Urbinate
© Riproduzione riservata