“Inquinamento ambientale al Poligono”

La denuncia di un gruppo di tiratori. Potrebbe essere il secondo episodio di disastro ecologico in un tiro a segno in zona

Un tiratore (archivio)

Un tiratore (archivio)

Bologna, 10 luglio 2015 - Inquinamento ambientale nel terreno del Tiro a Segno di Via Agucchi a Bologna. E’ quanto emerge da una lettera indirizzata all’amministrazione comunale e a Legambiente inviata da un gruppo di tiratori bolognesi documentata da 33 fotografie che evidenziano la presenza nei terreni oltre le linee dei Tiri, di materiali edilizi, piombo, amianto, e bossoli. Le fotografie evidenziano materiali depositati sul terreno e interrati, con anche segni di scavi che fanno pensare ad altro materiale interrato.

Particolare inquietante è che i terreni interessati dal Poligono, sono adiacenti all’impianto dell’acquedotto comunale.

Non è il primo caso in zona, infatti sette anni fa Legambiente portava alla luce irregolarità nei terreni del Tiro al Piattello e del Tiro a Segno Nazionale di Vergato. A questa segnalazione è seguito un fermo dell’impianto, e il risanamento dei terreni e del torrente limitrofo.

“Come ambientalisti e difensori della legalità – dichiara Claudio Corticelli, presidente di Legambiente Setta, Samoggia, Reno - proprio dopo l’approvazione della norma nazionale sugli Eco Reati, chiediamo con forza agli organi di Giustizia, di verificare rapidamente l’attendibilità della documentazione pervenutaci e, qualora fosse accertata la situazione, di attivarsi per punire gli inquinatori e pretendere a carico degli stessi l’immediata bonifica del sito”.

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