Virtus, dopo il trionfo del derby è già in campo

Bologna, 7 gennaio 2017 - Giornata di lavoro per la Virtus Segafredo. Dopo l'entusiasmante vittoria di ieri sera nel derby (guarda le foto). Andrea Michelori e compagni hanno ripreso già quest’oggi ad allenarsi, per una seduta di defaticamento. Niente carichi di lavoro, ma solo un allenamento molto leggero. La vicinanza della sfida di lunedì, palla a due alle 20 contro l’Assigeco Piacenza, recupero della prima giornata di ritorno, costringe la formazione di Alessandro Ramagli a fare gli straordinari, riprendendo già oggi, facendo allenamento di rifinitura domani e poi pronti per un nuovo difficile, ma importante confronto.

I festeggiamenti per la vittoria del derby sono durati una notte, da oggi, come aveva confermato coach Ramagli, nel dopo derby, la squadra è tornata a concentrarsi per i prossimi appuntamenti. Il confronto di Piacenza contro la quinta forza del campionato, vale tanto soprattutto per le V Nere che, violando il parquet dei biancorossi, potrebbe conquistare, in solitario, la prima posizione in classifica, che per altro già condivide con Treviso e continuerebbero a mantenere aperta la propria striscia di vittorie.

A esprimere la soddisfazione della società, per il derby e per il momento è il gm Julio Trovato. “E’ stata un’emozione fortissima, il pubblico, sia virtussino che fortitudino è stato fantastico. Fosse stato possibile, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Per noi è finita nel migliore dei modi, con la conquista di un successo importante. Quando siamo partiti nel costruire la squadra, i nostri obiettivi erano consolidare una società e costruire una squadra giovane, con l’obiettivo di tornare in A1 in 3 anni. Non ci aspettavamo di essere primi alla fine del girone di andata, ciò però conferma che il lavoro svolto tutti i giorni in allenamento paga”. 

Costano invece 495 euro di multa e la squalifica, per 1 turno del campo (commutabile in ammenda di 5.000 euro) le intemperanze del derby dei tifosi virtussini. Il giudice sportivo Andrea Tavazza ha sanzionato infatti la società bianconera per offese collettive sporadiche del pubblico agli arbitri nonché nei confronti di due tesserati avversari; comportamenti atti a turbare il regolare svolgimento della gara, utilizzo di laser e mosso un canestro durante l'esecuzione di un tiro libero con ammenda di 495 euro e la squalifica del campo per 1 gara. Durante il tempo supplementare, infatti, un individuo è entrato in campo offendendo un tesserato avversario e perché al termine della gara centinaia di persone hanno invaso il terreno di gioco, offendendo i tesserati avversari e anche gli arbitri, e costringendo la squadra ospite ad uscire dal terreno di gioco attraverso un'altra uscita. Come prevede il regolamento Fip, la squalifica del campo potrà essere commutata in ammenda sostitutiva di 5.000 euro.