Covid Veneto, oggi 5.091 casi e 5 morti. Il bollettino del 18 novembre in pdf

Dall'1 dicembre, partirà una campagna nazionale per "promuovere la vaccinazione anti-Covid e antinfluenzale"

Venezia, 18 novembre 2022 – Continua a crescere il bilancio positivi in Veneto, dove la quota delle persone in isolamento si avvicina a quota 59mila. Peggiorano anche i dati clinici, con un aumento dei ricoveri di contagiati in tutti i reparti: sia quelli di urgenza e sia i reparti ordinari. L’unico dato in ribasso è quello dei casi di giornata, in lieve diminuzione rispetto ai dati diramati ieri dall’Unità di crisi regionale.

Covid oggi in Italia, bollettino settimanale: boom di casi, oltre 200mila. Tutti i dati

Covid Veneto, i dati del 18 novembre 2022
Covid Veneto, i dati del 18 novembre 2022

I dati di oggi

Salgono a 58.636 i contagi attuali tracciati, 1.398 in più rispetto a ieri, che portano il totale a 2.492.159 da inizio pandemia. Sono invece 5.091 i nuovi casi emersi dal tracciamenti dei tamponi nelle ultime 24 ore (-338). Il bollettino regionale segnala anche 5 vittime (-1), con il totale dei decessi che sale a 15.858 dal febbraio 2020 ad oggi.

Appare in peggioramento il fronte dei ricoveri, negli ospedali veneti oggi salgono tutti i dati con 1.185 pazienti nei reparti di area medica (-8) e 48 in terapia intensiva (+4).

Il bollettino Veneto in pdf

Tornano le mascherine?

"Vorrei ribadire chiaramente che mai questo Governo e mai io abbiamo pensato di abbandonare l'uso delle mascherine negli ospedali e nelle Rsa. Anzi, nella circolare che ho firmato il 31 ottobre scorso, ho parlato non solo dell'endemia oggi da Covid-19, ma anche dell'avvicinarsi della stagione influenzale. D'altronde le mascherine sono sempre state un presidio molto utile negli ospedali anche prima della pandemia". A puntualizzarlo è stato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, rispondendo a un'interpellanza urgente oggi alla Camera.

Vaccini: cosa succede ora

Dal 1 dicembre, ha ricordato stamattina Schillaci in aula, “il ministero avvierà una campagna di comunicazione con spot tv e radiofonici su reti Rai e altre emittenti per promuovere la vaccinazione anti- Covid e antinfluenzale, e verrà ricordato che le due vaccinazioni possono essere effettuate nella stessa seduta vaccinale”. E sgombera il campo alle polemiche scoppiate nei giorni scorsi sulle posizioni del Ministero riguardo ai vaccini anti Covid. “Rassicuro – ha concluso il ministro – che, nel rispetto del mio mandato e della mia professione di medico, nessuna mia iniziativa potrà mai pregiudicare il diritto alla salute dei cittadini garantito dalla Costituzione”.