
Un momento. dell’incontro con le autorità che si è tenuto ieri alla Mole nell’ambito del Forum delle città dell’Adriatico e dello Ionio
Al via ieri alla Mole la due giorni dedicata al Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio: il 25° meeting del FAIC è partito con gli incontri di ieri. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Ancona, ente capofila che esattamente un quarto di secolo fa la ideò (all’epoca del sindaco Galeazzi, grazie al lavoro del compianto Bruno Bravetti) continuerà oggi a Palazzo Camerata con la riunione del direttivo e con l’assemblea generale che eleggerà il nuovo presidente e le altre cariche: "Un evento celebrativo ma non solo _ hanno sottolineato in apertura il Segretario generale FAIC, Anna Maria Bertini, il Sindaco di Ancona Daniele Silvetti e il primo cittadino di Ascoli Piceno, presidente ANCI Marche, Marco Fioravanti_. Le municipalità insieme all’ANCI sono stati i precursori illuminati del percorso che ha portato alla Macroregione. Ora è stato sottoscritto dal Comune di Ancona e dall’ANCI regionale il documento che alla fine del secolo scorso ha posto le basi per questa associazione no profit che ha dato l’avvio alla prima strategia europea della Macroregione Adriatica, denominata EUSAIR. Un anniversario importante che condividiamo con diversi sindaci del Forum, presenti e collegati con noi i quali il sindaco di Spalato e il vicesindaco di Scutari, i sindaci delle nuove città, quali Macerata, Civitanova Marche, Urbino, Macerata e Kisela Voda". Tante le personalità che ieri sono intervenuti all’interno dei vari panel della kermesse della Mole. Ha portato il saluto dei governi della Macroregione il capo del Segretariato permanente IAIL, che risale all’anno 2000, Fabio Pigliapoco; presente anche Mario Baldassari, Presidente ISTAO, che ha moderato il primo panel e infine si è affacciato anche un esperto di Storia del bacino Adriatico e Mediterraneo, il prof. Egidio Ivetic dell’Università di Padova.