
Lo scenario devastante di Ostra durante l’alluvione
Alluvione, a Ostra la Giunta Fanesi ha votato contro le istanze promosse dal comitato: "Decisione gravissima". Durante l’ultima seduta del consiglio comunale l’Amministrazione di Ostra ha bocciato un’istanza presentata dagli alluvionati: "Per far comprendere ai cittadini quanto grave sia stata la decisione della Giunta Fanesi, occorre fare un passo indietro – spiega il comitato –. Il 25 giugno 2024, il Comitato 15 settembre è stato convocato innanzi all’ottava Commissione Ambiente del Senato, in preparazione di una legge quadro sulle catastrofi ambientali – spiega il Comitato – dove ha presentato un dettagliato elenco di urgenti iniziative, al fine di sollecitare il Governo Nazionale a prevedere – tra le altre misure – rimborsi che coprano il 100% dei danni subiti, la cessione del credito alle Banche in relazione alle spese da sostenere per la ricostruzione, la modifica della normativa sull’accertamento del danno propedeutico all’ottenimento dei rimborsi e soprattutto la predisposizione di un efficace ed avanzato sistema di allertamento della popolazione e la creazione di un Ufficio Speciale di Fiume che accorpi su di sé tutte le competenze ora in capo a diverse Autorità. Infine, il Comitato 15 settembre aveva richiesto un’accelerazione sulla realizzazione delle opere infrastrutturali per una effettiva ed efficace riduzione del rischio idrogeologico. Gli alluvionati avevano particolarmente apprezzato questo momento di democrazia diretta in cui avevano potuto presentare le loro istanze direttamente ai Senatori. Il comitato ha poi inviato a tutti i sindaci dei Comuni colpiti dall’alluvione richiesta di condivisione e sostegno delle istanze portate all’attenzione del Senato della Repubblica, chiedendo loro di adottare una delibera per invitare il Governo Nazionale, quello Regionale e la struttura Commissariale a recepire le predette istanze a tutela della popolazione alluvionata". I Consigli comunali di Cagli e Serra de’ Conti avevano già accolto l’invito: "Il Comune di Ostra non aveva ancora provveduto e per questo è stato inserito nell’odg del consiglio comunale che a sorpresa di tutti ha votato contro le ragioni promosse da un gruppo di liberi cittadini nato dalle macerie del disastro alluvionale, sostenendo che non fosse necessario, in quanto gli Enti preposti si sarebbero già attivati" conclude il Comitato.