Andrea Serrani e le molestie alla cronista Greta Beccaglia: la Procura chiede il processo

I fatti in cui è coinvolto il ristoratore di Ancona riguardano la diretta tv dall'esterno dello stadio di Empoli, il 27 novembre 2021 al termine di un match Empoli-Fiorentina

Andrea Serrani

Andrea Serrani

Ancona, 8 luglio 2022 - E' stato chiesto il rinvio a giudizio con l'accusa di violenza sessuale per Andrea Serrani, il ristoratore di Ancona e tifoso della Fiorentina che molestò la cronista Greta Beccaglia durante la diretta tv dall'esterno dello stadio di Empoli (Firenze) il 27 novembre 2021 al termine di un match Empoli-Fiorentina.

Per la procura, che ha chiuso le indagini, quella di Serrani non fu una semplice bravata e per questo ne ha chiesto il rinvio a giudizio. La cronista, 27 anni, assistita dall'avvocato Leonardo Masi, che aveva denunciato quel gesto si costituirà parte civile nell'eventuale processo. Resta indagato, al momento, un altro tifoso, toscano, 45 anni, che, sempre quella sera avrebbe importunato verbalmente la giornalista, sarebbe stato identificato grazie alle telecamere interne dello stadio e per lui è già scattato il Daspo: non potrà entrare allo stadio per la durata di due anni.

Gli investigatori della Digos, - come riporta il Corriere Fiorentino - incrociando il video della molestia con i filmati delle telecamere di sorveglianza dello stadio e dei tornelli, riuscirono a individuare Serrani. "Avevamo perso e ho fatto quel gesto per stizza e per goliardia. Non è un atto di sessismo", si giustificò il ristoratore. Poi anche per lui, il questore di Firenze firmò un Daspo. Ora rischia il processo.