"Purtroppo è andata male. Era una partita che ai punti doveva finire in parità. È vero che nel primo tempo loro hanno avuto un’occasione importante dove hanno colpito il palo, ma ce la siamo giocata alla pari" inizia così l’analisi del match di Isernia Matteo Baldini, centrocampista del Castelfidardo. Conta però chi fa gol ed è stata l’Isernia, in pieno recupero, a gonfiare la rete e a intascare i tre punti. In uno scontro tra neopromosse, ma soprattutto in un confronto con in palio punti salvezza.
"In settimana mentre preparavamo la partita il mister ci ha detto che non era una sfida da dentro o fuori, ma siamo due squadre che puntano alla salvezza e queste partite valgono doppio - continua Baldini -. Per come si era messa e per giunta in casa loro ci poteva anche andare bene un pareggio. Poi però subiamo gol in pieno recupero e nell’azione successiva con Fabbri prendiamo la traversa". In precedenza ci poteva stare anche un rigore per il Castelfidardo. "C’è stato un episodio dubbio in area loro, per un fallo su Paponi che era in vantaggio, da rivedere sicuramente. Dal campo ci è sembrato rigore, l’arbitro ha avuto una svista". Baldini, uno dei migliori del Castelfidardo nel 3-5-2 disegnato da Giuliodori in Molise.
"Contro la Vigor avevo giocato mezzala destra, domenica a sinistra, è il mio ruolo, dove servono gamba, attacco alla profondità, un po’ di rottura, ma anche qualità". L’esperienza in quarta serie non gli manca. "Ho circa un centinaio di presenze tra Vigor Senigallia, Montegiorgio, Fabriano". Già la Vigor, la squadra della sua città visto che è di Marzocca. Senigallia è partita alla grande, sei punti in due partite, i primi tre colti proprio a Castelfidardo. Baldini lo sa bene.
" Contro di noi è stato un risultato troppo severo. La Vigor è partita bene e sono contento visto che è la squadra della mia città. Sono forti, quest’anno ancora di più, hanno ventidue giocatori che possono giocare titolari ovunquE. La decisione di andare via da Senigallia? C’era pure la volontà di continuare insieme, ma di comune accordo abbiamo deciso di dividerci. Ma non dovrebbe essere un addio definitivo, forse un arivederci".
Adesso però veste di biancoverde e Baldini è voglioso di togliere quello scomodo zero in classifica. Per farlo "dovremo essere molto più cinici nelle occasioni che creiamo. È ormai più di un mese che sono a Castelfidardo ed è un gruppo valido, solo che i ragazzi devono prendere un po’ il via nella categoria. Se non riesci a vincere almeno devi portare a casa un punto. Ci è mancata un po’ di malizia, ma ci sono margini di miglioramento". Più malizia e determinazione come nel gol subito quando "il loro capitano è riuscito ad andare in porta. Noi eravamo un pelo sulle gambe, ma non toglie che dobbiamo stare piu sul pezzo".