
Nuove indagini della Procura dopo gli esposti contro gli stabilimenti Fileni
Jesi (Ancona), 25 agosto 2024 - I residenti chiamano ogni giorno anche il numero unico 112 per lamentare cattivi odori attorno agli stabilimenti Fileni attorno a Jesi, l’Arpam torna sul posto per programmare nuovi rilievi. La Procura in seguito ai numerosi esposti dei residenti rivolti anche ad Arpam, carabinieri forestali e vigili urbani ha aperto un nuovo fascicolo per getto di cose pericolose, punito dall’articolo 674 del codice penale che recita: “Chiunque getta o versa, in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso, cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone, ovvero, nei casi non consentiti dalla legge, provoca emissioni di gas, di vapori o di fumo, atti a cagionare tali effetti, è punito con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda fino a 206 euro”.
Della questione si è parlato anche in un summit andato in scena giovedì in Regione. La Procura starebbe indagando sulle emissioni odorigene e non soltanto, perché i residenti hanno segnalato anche altri tipi di sversamenti, in particolare per lo stabilimento di Ripa Bianca poco distante dal fiume Esino.
Una nuova pagina aperta contestualmente alla notifica da parte del pm Ruggero Dicuonzo dei sei avvisi di garanzia per l’allevamento di Monte Roberto. Avvisi ricevuti dall’imprenditore marchigiano Giovanni Fileni e cinque funzionari pubblici per abuso edilizio e abuso d’ufficio in concorso per la realizzazione dello stabilimento.
“Da 15 giorni ormai – riferiscono alcuni residenti – non si riesce più a dormire. Di notte in particolare le puzze entrano in casa e penetrano ovunque. Con questo caldo la situazione è tonata insostenibile e pensare che il ciclo dovrebbe essere concluso. Noi in ogni caso vediamo che portano via ancora polli. Chiamiamo di continuo gli organismi preposti e finalmente nei giorni scorsi qui è arrivata l’Arpam che dovrebbe effettuare nuovi rilievi. Sono venuti qualche notte fa e stamattina (ieri, ndr) sono tornati”.
Quello di ieri a Ripa Bianca sarebbe stato un sopralluogo per valutare dove poter posizionare le centraline di rilevamento. Una questione quella degli odori nauseabondi non certo nuova che vede in prima linea il comitato per la Vallesina che, foto alla mano, parla di “nuvole emanate dagli allevamenti Fileni” sia Ripa Bianca che a Cannuccia e a Monte Roberto “dove le sostanze inquinanti vengono sparate dalle ventole dell’allevamento a contaminare l’ambiente circostante” denunciano. “Bene i rilevamenti Arpam – aggiungono i residenti – ma chiediamo che i risultati siano visibili a tutti in tempo reale e non filtrati prima di essere mostrati”.