"La conoscenza della lingua italiana è la chiave per aprire le porte dell’integrazione e della partecipazione attiva alla vita della nostra comunità. Un passo fondamentale per chiunque desideri vivere nel nostro Paese, contribuendo attivamente alla società". Così l’assessore alle Politiche educative Elisa Penna, annunciando l’adesione del Comune di Falconara al Progetto–166 Icam, che permetterà l’attivazione di corsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana rivolti a cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale.
Questa iniziativa, dedicata a persone di età non inferiore ai 16 anni o agli ultra quindicenni iscritti alle scuole secondarie di secondo grado convenzionate con i Cpia (Centri provinciali per l’istruzione degli adulti) per l’alfabetizzazione linguistica è promossa dal Ministero degli Interni tramite la Regione Marche e realizzato dagli stessi Cpia.
Il percorso formativo prevede una fase iniziale di accoglienza, orientamento e valutazione, durante la quale sarà tracciato il profilo linguistico e formativo dei partecipanti. Questo momento è cruciale per comprendere le necessità individuali e indirizzare ciascuno verso il corso più adatto alle proprie competenze.
Sulla base dei risultati della valutazione iniziale e della disponibilità di posti, i partecipanti saranno eventualmente inseriti in percorsi formativi strutturati su livelli progressivi di competenza linguistica, da A1 a B2. Al termine di ogni percorso, coloro che supereranno il test finale riceveranno un attestato che certificherà il livello di conoscenza della lingua italiana raggiunto.
Questo titolo non è solo un riconoscimento formale, ma una concreta opportunità per accedere a nuovi spazi di integrazione sociale e lavorativa. Per l’assessore Penna, "l’educazione rappresenta un argine contro la marginalizzazione e il rischio di isolamento sociale".
Iscrizioni aperte: modulo da inviare entro il 4 gennaio.