"Curriculum", Roberta Giallo canta una sorta di autobiografia

Il nuovo singolo di Roberto Giallo, intitolato "Curriculum", è un'autobiografia musicale che esprime l'ironia dell'artista nel non aver raggiunto certi risultati a causa di presunte mancanze. La canzone denuncia un mondo che premia venditori senza scrupoli e multinazionali, rendendo difficile per gli artisti emergere. Il brano, prodotto da Corrado Rustici in California, racconta varie tappe esistenziali, evidenziando una consapevolezza amara.

"Curriculum", Roberta Giallo canta una sorta di autobiografia

"Curriculum", Roberta Giallo canta una sorta di autobiografia

Nuovo singolo per la cantautrice senigalliese Roberto Giallo. Avvelenata, irriverente e liberatoria, la canzone ‘Curriculum’ è una specie di autobiografia in musica in cui l’artista, che dell’ironia ha fatto un marchio di fabbrica, lascia intendere di non aver raggiunto certi risultati, forse perché sprovvista di certe "qualità". In copertina appare un rotolo di carta igienica con su scritto ‘Curriculum’, come a indicare quale uso possa farne chi lo riceve. "Questa canzone è anche la risposta definitiva a tutti coloro che, sostenendo che io meriti di più di quel che ho avuto, tornano spesso a domandarmi perché non sia più famosa, o perché non abbia ancora calcato il palco dei fiori – ha dichiarato l’artista -. Che vi devo dire, osservate bene come vanno le cose; questo non è un mondo per artisti e artigiani, ma un mondo per venditori senza scrupoli e multinazionali, dove anche saper cantare a volte è un deterrente". Il brano, prodotto da Corrado Rustici in California, attraversa varie tappe esistenziali, dall’adolescenza all’Università. Lo scenario è desolante, ed emerge una amara consapevolezza. "Spesso, anche a fin di bene, addetti ai lavori mi hanno consigliato di omettere di essere laureata, persino di cantare e scrivere ’un po’ peggio’. Qualcuno mi ha persino suggerito di fingermi un po’ scema per evitare di risultare antipatica. Forte no?".