"Dimissioni non legate al bando". Nuovo ingresso dopo le Europee

L’assessore Baia rimarca i motivi personali per giustificare l’uscita di scena: "Non scomparirò".

"Dimissioni non legate al bando". Nuovo ingresso dopo le Europee

"Dimissioni non legate al bando". Nuovo ingresso dopo le Europee

Dopo le improvvise dimissioni, già giustificate, arrivano pure i chiarimenti: "Voglio specificare che in alcun modo la mia decisione è legata alla vicenda dello stadio Roccheggiani". Ventiquattr’ore dopo il passo indietro, l’ex assessore a Sport e Polizia locale Raimondo Baia sgombra il campo dagli equivoci: il bando di gestione dell’impianto, a suo dire, non si lega affatto alla fuoriuscita dalla Giunta. Un freno a sospetti e voci che rincorrono in città. Sull’argomento-tabù, almeno per ora Baia glissa. Piuttosto spiega deciso sui motivi personali e familiari: "Mi devo fermare per un po’. Ma non scomparirò. Ci sono altre priorità, su tutte la mia famiglia. Di certo il mio non sarà un addio, ci rivedremo presto".

In che modo? Impossibile ipotizzare un ritorno nella squadra di Stefania Signorini. Più probabile, allora, nella tornata elettorale 2028, anno che ha dato nome alla lista di cui è stato fautore: "Penso di aver lasciato una bella traccia – gonfia il petto –. Quei quasi 900 voti che hanno determinato un 8,41 per cento li ho visti come importanti attestazioni di stima. Sono orgoglioso del lavoro fatto, che penso di aver svolto in maniera atipica. Sempre per strada e tra la gente, quasi mai a Palazzo. D’altronde operaio sono e operaio rimango (lavora in raffineria, ndr). Cosa mi è piaciuto di più? Che le persone mi hanno chiamato per nome, come facevano con il precedente sindaco Goffredo Brandoni". Sull’attuale sindaco Signorini, che l’aveva chiamato invece ad agosto 2020 da assessore, oltre ai ringraziamenti per la fiducia ribadisce una stima immutata. Poi integra che continuerà a collaborare, "magari in forme differenti".

Tra i risultati raggiunti, "nonostante le poche risorse a disposizione, il Falconara Sport Day degli ultimi anni che è coinciso con un grande ritorno di pubblico: bella soddisfazione". Nel campo della Polizia locale, "l’arrivo dell’unità cinofila, l’ammodernamento del parco macchine e il sistema di videosorveglianza in spiaggia. Ho avuto un rapporto splendido con ogni agente del Corpo. Dell’esperienza da assessore, in generale, conserverò le relazioni".

Le deleghe di Baia sono già state ripartire tra sindaco (Polizia locale) e assessore Ilenia Orologio (Sport). Il successore, invece, non verrà fatto prima delle Europee. Un’occasione buona a misurare la popolarità dei partiti, seppure un assessorato spetti alla Lega (turnover concordato di metà mandato) e ad Elisa Penna (non eletta in Uniti per Falconara). Difficile che si torni indietro. Ma in politica, mai dire mai.

gi. gia.