GIACOMO GIAMPIERI
Cronaca

Droga sull’aereo, il cane Sonja fiuta il pacco: un minorenne era il destinatario

Il panetto di hascisc spedito dall’estero è stato intercettato dal cane della Guardia di Finanza all’aeroporto di Ancona. Il ragazzino è stato denunciato a piede libero per spaccio. Perquisizioni anche nell’abitazione

Il momento in cui il cane antidroga fiuta il pacco sospetto in aeroporto

Il momento in cui il cane antidroga fiuta il pacco sospetto in aeroporto

Ancona, 15 novembre 2023 – Il pacco era stato abilmente imballato per tentare di eludere i controlli aeroportuali. Un involucro protettivo che, però, non ha affatto "sconfessato" l’incredibile fiuto di Sonja, cane dell’antidroga, la quale al passaggio di quel plico sospetto sopra i rulli e sotto al metal detector ha iniziato immediatamente ad indicarlo. Ed è lì che i militari della Compagnia di Falconara Marittima della Guardia di Finanza e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si sono fiondati quasi a colpo sicuro scovando, in effetti, un panetto di hashish da un etto.

L’operazione è stata effettuata nei scorsi giorni all’aeroporto di Ancona, dove le autorità competenti hanno intensificato le verifiche doganali finalizzate alla prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti o psicotrope. Se n’è saputo di più soltanto ieri, quando a completamento della prima indagine è stato denunciato a piede libero un baby pusher minorenne, ora accusato del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.

Come noto, i controlli messi in atto dai militari falconaresi con il supporto delle unità cinofile della Compagnia di Pronto impiego di Ancona, consentono quotidianamente un capillare monitoraggio dei bagagli e dei pacchi che transitano nello scalo aeroportuale. D’altronde il settore cargo delle merci rappresenta uno dei core business del Sanzio. Grazie all’infallibile fiuto di Sonja, le Fiamme Gialle doriche e il personale doganale sono riusciti ad intercettare quello strano plico, prontamente attenzionato dal cane antidroga. Sono stati, tuttavia, i successivi riscontri coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Ancona che hanno permesso di rinvenire all’interno un panetto di 100 grammi di droga, occultata ad hoc e custodita nel tentativo di bypassare i controlli cui sarebbe stato sottoposto. Gli ulteriori accertamenti effettuati dai militari, sotto la costante direzione dell’autorità giudiziaria, hanno permesso quindi di individuare il soggetto destinatario della spedizione. La perquisizione è stata estesa anche presso la sua abitazione, così da poter delineare meglio il quadro probatorio. A quel punto, le operazioni di servizio hanno portato alla denuncia a piede libero per spaccio di sostanze stupefacenti di un giovanissimo alla competente Procura della Repubblica, che curerà le complessive indagini nel più stretto riserbo del caso. Contestualmente sono stati sequestrati il panetto di hashish, ma anche il telefono cellulare dal quale, verosimilmente, veniva tracciata la spedizione ed intrattenuti i contratti con il mittente.

“La presente attività di servizio testimonia da un lato la concreta e proficua collaborazione fra Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli all’interno di un delicato scalo aeroportuale, quale è quello di Falconara Marittima, dall’altro lato mette in luce l’importanza delle attività di servizio volte al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, al fine di prevenirne la diffusione, soprattutto tra i minorenni", hanno riferito Finanza a Adm in una nota congiunta.