Il Palio di San Giovanni Battista compie 30 anni: dodici giorni di festa, competizione e celebrazione

Prende il via oggi la manifestazione che coinvolge tutto il centro storico.

Il Palio di San Giovanni Battista compie 30 anni: dodici giorni di festa, competizione e celebrazione

Il Palio di San Giovanni Battista compie 30 anni: dodici giorni di festa, competizione e celebrazione

La città della carta si prepara a festeggiare il trentennale del Palio di San Giovanni Battista, accogliere turisti e ritrovarsi in centro storico per due settimane. Con l’avvicinarsi dell’estate Fabriano si prepara a celebrare una delle sue tradizioni più antiche e sentite. Quest’anno la manifestazione vedrà compiersi la sua edizione numero trenta che si svolgerà da oggi al 24 giugno. In programma dodici giorni di festa, competizione e celebrazione delle radici storiche e culturali della città. Il Palio di San Giovanni Battista, Santo patrono di Fabriano, affonda le sue radici nel Medioevo. La venerazione per il Santo ha sempre rappresentato un elemento centrale per la comunità fabrianese. La festa unisce elementi religiosi e folkloristici, con una varietà di eventi che coinvolgono tutta la cittadinanza.

Il tema scelto per l’edizione di quest’anno è "At honore, gloria et reverentia de lo Sancto Joanni Baptista- San Giovanni Battista patrono della città di Fabriano tra storia e tradizioni". Con esso si intende sottolineare l’importanza storica e spirituale del patrono, esplorando la devozione che ha accompagnato la città attraverso i secoli. Tra le novità a fare da sfondo alla Piazza del Comune vi sarà anche un nuovo addobbo, realizzato grazie al contributo di Francesco Merloni. Oggi il via in piazza del Comune con la Gara Nazionale di Tiro con l’Arco, valida per il XIX Trofeo del Dragone, con inizio alle 9 e termine alle 15:30, a cura della Compagnia degli Arcieri Fabriano, vincitori in carica del Trofeo della Marca 2024. Da giovedì prossimo si entrerà nel vivo dei festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista. Ale 17.45 nella Cattedrale di San Venanzio la consegna della targa del Palio e del trofeo dell’Infiorata.

La cerimonia d’apertura sarà dedicata al canonico avvio alla sfida tra le Quattro Porte (Borgo, Cervara, Piano e Pisana) dunque l’Innalzamento dei Gonfaloni e due cerimonie d’apertura: la nomina e il giuramento dei quattro nuovi Priori e quella dell’ Instaurazione della Signoria, dove a sfilare ci saranno due nuovi costumi storici, i Signori Chiavelli (Guido Chiavelli e sua moglie Margherita da Montefeltro) realizzati dalla professoressa Roberta Fratini, che coinvolgerà le autorità cittadine, i rappresentanti delle porte e la popolazione. Sempre giovedì, alle19,30 previste l’apertura delle quattro Hostarie.