PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Il rebus sosta: "Una Zac in stile baia anche per il centro. E un parcheggio coperto"

L’assessore Giovanni Zinni anticipa le idee della giunta sulla viabilità "Stiamo valutando il progetto per il San Martino, ma va snellito". E il consigliere Rubini attacca: "Così state uccidendo la mobilità dolce".

Il rebus sosta: "Una Zac in stile baia anche per il centro. E un parcheggio coperto"

Il sindaco Daniele Silvetti e l’assessore alla Viabilità Zinni ieri in consiglio comunale

Sosta in centro, due visioni a confronto. Da una parte i progetti legati al Pums (Piano urbano per la mobilità sostenibile), finalmente pronto per passare all’esame di eventuali modifiche o integrazioni esterne, e l’idea di città del futuro rappresentata dall’assessore alla Viabilità, Giovanni Zinni; dall’altra Francesco Rubini, consigliere di minoranza (Altra Idea di Città), preoccupato per la realizzazione di nuovi parcheggi e l’azzeramento delle ciclabili. A proposito di parcheggi proprio Zinni è stato chiaro: "Più attenzione alla sosta per i residenti e a quella produttiva, per questo motivo realizzeremo almeno un parcheggio coperto in centro. O il san Martino revisionato e snellito o un altro sul quale stiamo ragionando – ha precisato il vicesindaco e assessore con varie deleghe tra cui il Pums – Ztl in centro? Forse andrebbero meglio le Zac (Zona ad accesso controllato, ndr), come quella avviata in estate a Portonovo, più leggera della zona a traffico limitato, ma per attivare questi sistemi serve la condivisione del territorio senza ledere alcun diritto. Chiudiamo l’accesso al Guasco e chi vuole andare al Duomo? Dentro il Pums c’è il recupero della stazione marittima o presunta tale, più trasporto pubblico locale, più posti auto in centro mentre nel quartiere Adriatico resteranno più o meno uguali. Ricordo comunque che quando parliamo di Pums intendiamo un documento strategico, non vincolante e da condividere con tutti. Area sosta privata per i dipendenti Inail in via Sottomare? Sul mio tavolo non è arrivata alcuna richiesta in tal senso".

Più parcheggi e meno spazio alle due ruote. Nettamente contrario il consigliere comunale di sinistra Francesco Rubini, alla sua terza legislatura: "Ambiente, sostenibilità e mobilità dolce: belle parole disattese da questa giunta che cerca nuovi parcheggi e taglia tutti i percorsi ciclabili. Ben vengano gli eventi in centro, ma a questi va aggiunta una politica della sosta funzionale, altrimenti è il caos, soprattutto per chi nei quartieri ci vive. La situazione è davvero difficile, serve maggior tutela. Avevate annunciato tante cose, tra cui le Ztl, che fine hanno fatto?".

Rubini è andato avanti nel commentare la replica alla sua interpellanza da parte del vicesindaco Zinni: "La Zac a Portonovo secondo lei ha funzionato – ha aggiunto Rubini – in realtà non è così. Alla fine sono passati tutti e l’unica differenza è che a ricacciare indietro i bagnanti sono stati gli addetti ai due parcheggi della baia. Per il resto nessuna novità rispetto al passato. Infine avete commesso un altro grande errore nel cancellare il tracciato della pista ciclabile da via Marconi e, peggio, ancora non avete individuato delle alternative. Così uccidete la mobilità dolce".