
La donazione del refrattometro binoculare dalla presidente delle patronesse
Ancona, 23 novembre 2024 – L’ospedale pediatrico Salesi, eccellenza non solo marchigiana, da ieri è dotato di un moderno strumento che serve a capire la gradazione, cioè la necessità di eventuali occhiali, la presenza di strabismo, difetti di fissazione, (non tenere gli occhi allineati ma avere vibrazione): Il refrattometro binoculare. "La sua particolarità - evidenzia il dott. Marco Pantanetti, Direttore del reparto di Oculistica del Salesi - è che riesce a farlo ad un metro e mezzo, due metri di distanza. Con segnali sonori e visivi attira l’attenzione del piccolo paziente. L’esame viene eseguito non a contatto ma a distanza, in braccio al genitore, in una situazione di sicurezza per il piccolo e per la durata di pochi secondi". Il nuovo apparecchio, che assomiglia ad una specie di cannocchiale da videogioco è stato consegnato ieri, presso il reparto di Oculistica, dalla presidente delle Patronesse del Salesi, Milena Fiore. Il suo acquisto era l’obiettivo della scorsa edizione di "Portonovo Eventi - Due giorni per il Salesi" durante la quale è stato possibile raggiungere una parte considerevole di fondi necessari all’acquisto. "La vista viene sviluppata entro i sei anni di età - ha spiegato Pantanetti - per cui nel risolvere situazioni di difficoltà visiva il tempo è un fattore determinate e può cambiare la storia visiva di un bambino e quindi la sua futura esistenza". L’apparecchio viene utilizzato soprattutto per i bambini sotto i due anni di età e la diagnosi avviene in tempo reale. Le luci che emette sono multicolori come quelle di un normale giocattolo e i suoni emessi assomigliano al cinguettio di un uccellino. Suoni e luci che riescono a catturare l’attenzione del piccolo o di pazienti non collaborativi, sia bambini molto piccoli che pazienti con disabilità o pazienti che psicologicamente sono già stati messi in condizioni di aver paura del medico. L’esame può essere eseguito biocularmente o per un singolo occhio. Uno screening rapido e semplice che aiuta a prevenire futuri problemi di vista. Questo strumento innovativo, di cui è ora dotato il Salesi, potrà essere usato anche per esami nelle scuole e negli asili. "Basta posizionarlo in un luogo giusto - ha concluso Pantanetti - e riesce a fare classi intere di bambini analizzando un soggetto alla volta in poco tempo".
Presente alla consegna del refrattometro anche la Direttrice del presidio ospedaliero Laura Polenta: "Ringrazio le Patronesse - ha detto - che alla costante assistenza nelle cure rivolte ai bambini, operano anche con queste donazioni che vanno, ogni volta dei più, a confermare l’eccellenza del Salesi".