REDAZIONE ANCONA

In trasferta per rubare: altri due colpi per le rumene. Ecco i fogli di via

La polizia ha trovato altra refurtiva e visionato le telecamere di altri negozi. Le due, di 18 e 21 anni, già arrestate la scorsa settimana, si sono beccate un'altra denuncia

In azione la polizia

Jesi (Ancona), 22 novembre 2023– Giovani rumene in trasferta da Roma per fare incetta cosmetici e arrestate dalla polizia, nei loro confronti scattano denunce per altri furti commessi in città. Lo shopping a ‘sbafo’ a quanto pare era un’abitudine e così per loro, dopo l’arresto in quasi flagranza, sono arrivate altre denunce e foglio di via. Martedì il personale di polizia giudiziaria del commissariato di Jesi, coordinato dal dirigente vice questore Paolo Arena, ha denunciato a piede libero due rumene di 18 e 21 anni per furto aggravato continuato in concorso e poco dopo per loro il questore ha emesso foglio di via dal Comune di Jesi, per loro e i complici rimasti a quanto pare in auto, viste le trasferte criminose.

Dopo l’arresto avvenuto la scorsa settimana, era il 15 novembre, sempre da parte dei poliziotti per il furto di cosmetici del valore di oltre mille euro in un negozio, la polizia aveva avviato ulteriori accertamenti investigativi per verificare e riscontrare eventuali ulteriori furti commessi dalle due donne in trasferta, visto che erano state trovate in possesso di indumenti da bambino.

Le indagini hanno confermato i sospetti: il furto aveva riguardato anche il negozio di abbigliamento Upim dove le due donne, sempre nella mattina del 15 novembre scorso, dopo aver rimosso i dispositivi antitaccheggio in un’area scoperta dalle telecamere, e abbandonato le grucce, hanno asportato con destrezza indumenti da bambino – tre capi di vestiario da neonato e un capospalla per un valore di 200 euro – occultando il tutto sotto gli abiti indossati, in particolare all’interno di un body nel quale avevano praticato un foro.

Gli indumenti di cui erano in possesso le due donne, una volta recuperati sono stati restituiti al titolare del punto vendita dove era stato portato a segno il colpo. Le indagini articolate hanno permesso di riscontrare un ulteriore furto commesso con certezza dalle due, una settimana prima, il 7 novembre scorso in un punto vendita commerciale di Jesi.

Qui erano stati asportati numerosi prodotti make-up di note marche del valore complessivo di 600 euro. Le immagini delle telecamere inchiodavano alle loro responsabilità le due donne, denunciate per furto aggravato continuato in concorso. Inoltre, le due rumene e i due uomini, un rumeno e un turco che le attendevano hanno ricevuto il foglio di via obbligatorio ed il divieto di ritorno nel Comune di Jesi, emessi tempestivamente dal questore Cesare Capocasa. I controlli proseguiranno incessanti anche nei prossimi giorni.