REDAZIONE ANCONA

La finale all’ultimo respiro. I biancoverdi sognano la D

La squadra di Giuliodori riesce a ribaltare a Pomezia la sconfitta dell’andata. Ora si giocherà l’accesso alla serie superiore contro il Prato: andata e ritorno.

La finale all’ultimo respiro. I biancoverdi sognano la D

unipomezia

0

castelfidardo

2

UNI: Borghi, Morelli, Bagaglini, Bordi, Ippoliti (28’ st Delgado), Binaco, Ramceski, Piro (44’ st Pacchiarotti), Camarà, Lupi (13’ st Valle), Sbordone (13’st Morbidelli). Panchina: Sacchetti, Campo, Paoloni, Suffer, Tonissi All. Casciotti.

CASTELFIDARDO: Sarti, Morganti, Fabbri, Cannoni (46’st Fabiani), Imbriola, Rotondo, Fossi (14’st Evangelisti), Miotto (20’st Sidorenco), Braconi, Guella, Nanapere. Panchina: Schirripa, Pedini, De Meo, Marzuolo, Graciotti, Niccolini. All. Giuliodori.

Arbitro: Terribile di Bassano Del Grappa

Reti: Nanapere 28’pt, Sidorenco 52’st

Note: Ammoniti Piro, Braconi, Nanapere, Cannoni Espulsi al 50’st Rotondo per gioco antisportivo.

Allultmo respiro, all’ultimo secondo. Il sogno promozione del Castelfidardo continua. Adesso ai biancoverdi mancano due partite per completare l’opera e tornare nella quarta serie dopo due anni. La squadra di Giuliodori in Lazio, contro l’UniPomezia, centra la rimonta dopo la sconfitta casalinga dell’andata per 2-3. Con due gol sul sintetico di Pomezia, uno per tempo. Di Nanapere il primo, di Sidorenco il secondo, quest’ultimo al quinto minuto di recupero, che manda in estasi quella cinquantina di tifosi che hanno seguito la squadra a Pomezia nonostante si giocasse a porte chiuse. Dalla città della fisarmonica è partito un pullman di tifosi oltre ad alcune decine di dirigenti. Un Castelfidardo mai domo completa così la "remuntada" e si porta a casa il pass per la finale nazionale playoff di Eccellenza. Primo tempo di marca biancoverde, anche se il primo squillo è per i locali con Ramceski, ma Rotondo trova un ottimo anticipo. Poi tocca a Fabbri chiamare Borghi all’intervento. L’equilibrio si spezza al 28’ quando Nanapere si libera bene, sfrutta la palla di Fabbri e di testa insacca il vantaggio biancoverde. Ripresa con il Castelfidardo a tenere il pallino del gioco, anche se i locali cominciano a prendere campo non riuscendo però a sfruttare un paio di occasioni con Piro e Morbidelli impatta male la sfera da buona posizione. Il gol che decide la semifinale playoff per il Castelfidardo, addirittura in inferiorità numerica, arriva con Sidorenco che sfrutta l’uscita maldestra di Borghi per insaccare lo 0_2 che regala il pass per l’ultimo atto nazionale play-off per salire in D. Ora i fidardensi incroceranno il loro destino contro lo Zenith Prato che ha eliminato il Granamica.