MARINA VERDENELLI
Cronaca

La lite tra vicini finisce a botte e con un coltello puntato: due condanne

Da una parte un anziano, 84 anni, dall’altra una coppia di sposi 60enni che, vista una villetta bifamiliare in vendita,...

Da una parte un anziano, 84 anni, dall’altra una coppia di sposi 60enni che, vista una villetta bifamiliare in vendita, a Senigallia, l’avevano acquistata. Quando hanno iniziato i lavori di ristrutturazione, al primo piano, si è scatenato l’inferno. Era novembre del 2021. I rumori per sistemare la casa disturbavano l’inquilino anziano, al piano terra, che abitava nella villetta con la moglie. Sono iniziati i primi dispetti. La coppia più giovane avrebbe fatto sparire le sedie della coppia più anziana, tenute all’ingresso, per metterci le loro biciclette. L’84enne avrebbe staccato dei tubi estermi per la luce e uno carico idraulico. Anche una pianta rampicante è stata sradicata, avrebbe oscurato la visuale ai vicini di sotto. Da gennaio a marzo 2022 sono andati avanti i dispetti e poi sono partite le denunce reciproche. Insulti, minacce e anche un coltello puntato addosso. L’anziano sarebbe stato preso a pugni dal marito della coppia giovane finendo in ospedale con 8 giorni di prognosi. Il 60enne ha sostenuto che era stato lui l’aggredito, spinto contro un cancello. Tutti e due sono finiti a processo, davanti alla giudice Tiziana Fancello, per lesioni, percosse e minacce. Sono stati condannati a pene pecuniarie: 900 euro I’84enne, mentre 2.500 euro al 60enne. Erano difesi dagli avvocati Andrea Con e Domenico Liso. Gli imputati erano contemporaneamente anche parti offese nello stesso procedimento. ma.ver.