Proseguono i problemi negli istituti superiori della città, dopo la dichiarazione di inagibilità di un’ala del Corinaldesi – Padovano, ieri a protestare erano gli studenti del Liceo Perticari. E se per sopperire alla mancanza di spazi dovuta all’inagibilità di un’ala dell’Istituto, che ha visto ‘sfrattate’ 16 classi, si pensa a dei moduli esterni, ma per cui sarà necessario trovare una differente collocazione, in quanto difficilmente potranno essere installati in Zona Rossa, al Perticari si protesta per un cantiere interno.
Ieri è stata la dirigente Lucia Di Paola che, arrivata a scuola, ha chiesto il supporto delle forze dell’ordine per liberare l’accesso e ha chiesto il confronto con alcuni studenti. La protesta è arrivata all’indomani di una comunicazione per segnalare un problema temporaneo dovuto ai lavori di ristrutturazione. Inoltre, la rottura di un tubo, durante l’allerta arancione, ha lasciato senza acqua potabile nei lavandini.
Disagi contro cui gli studenti hanno espresso la loro protesta rimanendo all’esterno della scuola. Si tratta di lavori che non prevedono un’interruzione del servizio, lavori avviati dalla Provincia, che hanno reso inagibile una scala, mentre le altre uscite di sicurezza sono tutte funzionanti. Con un aggiornamento delle planimetrie costante è possibile riuscire a sopperire ad alcune carenze e rendere la scuola agibile, anche se, con i disagi dovuti al cantiere. La dirigente è al lavoro per far rientrare l’emergenza, anche attraverso un confronto costruttivo con gli studenti, in modo da poter, insieme, trovare una soluzione che possa limitare i disagi a cui gli studenti andranno incontro durante la durata dei lavori.
Un’altra patata bollente per la Provincia già alle prese con le problematiche che interessano il Medi e il Corinaldesi, per cui si sta cercando entro breve tempo una soluzione. Quella dei moduli esterni sembrava apparentemente la via più semplice ma ora bisognerà ragionare sul posizionamento degli stessi. Lavori e controlli che, secondo molti studenti potevano essere avviati durante la stagione estiva, in modo di arrivare pronti all’avvio del nuovo anno scolastico invece di trovarsi, a 72 ore dall’inizio delle lezione a dover cercare una soluzione per sedici classi, di cui dieci del liceo Medi e sei dell’Istituto Corinaldesi-Padovano, dove non mancano i disagi a cui si aggiungono quelli a cui devono far fronte gli studenti del Perticari.