Concorrente del locale Grande Fratello, giudice di Master Chef, ristoratore e cuoco stimato. Ne ha "combinate" tante il falconarese Leo Bianchi sin dal suo trasferimento, alcuni anni fa, in Bulgaria, lì dove ha costruito, sostenuto dalla famiglia, una grande carriera. L’ultima: è stato per un paio di giorni il cuoco personale della stella internazionale della musica Robbie Williams. A raccontarlo è lo stesso Leo, ancora emozionato quando contattato al telefono: "L’artista si trovava da queste parti per girare uno spot pubblicitario per la televisione. Inizialmente ho avuto un approccio molto soft, per non disturbarlo nei momenti in cui voleva godere di tranquillità. Ho avuto perfino timore di chiedergli una foto, onde evitare di essere invadente. Il primo tentativo è andato male: mi ha sorriso e mi ha detto di attendere. A quel punto si è avvicinato un manager e mi ha detto di non insistere". E così Bianchi ha fatto, prima di ricevere una grande sorpresa. "Mentre stava facendo una videochiamata con suo figlio, si è accostato a me, ha girato il cellulare e gli si è rivolto dicendo ‘Lui è il mio personal chef’. Mi ha fatto piacere. Poi, il pomeriggio, Robbie si è avvicinato ancora e mi ha chiesto ‘Allora, facciamo questa foto?’. L’ho apprezzato davvero tanto". Leo ha svelato anche alcuni dettagli del menù preferito dal cantante britannico: "Tendenzialmente orientale. Predilige legumi, verdure, pesce, pasta integrale e niente zuccheri. Un giorno ha visto anche il mio di menù e ha chiesto un petto di tacchino ai ferri con verdure grigliate. Il giorno dopo un’insalata con un po’ di tonno e la sera un sashimi di salmone". Per Leo Bianchi, questa, è stata una bellissima esperienza: "Si è rivelata una persona solare e gentile. Ringrazio la Solent Film e il suo staff professionale per avermi dato modo di cucinare ad un artista di questo calibro e per la fiducia nella mia professionalità, oltre ad un ringraziamento allo staff numeroso di RW per la gentilezza e l’educazione nei miei confronti".
Giacomo Giampieri