Loreto, 14 gennaio 2023 – Ci sono stati altri avvistamenti di lupi, stavolta a Osimo Stazione, l’altra sera. Un esemplare si aggirava indisturbato tra le case passando per la statale 16 e destando preoccupazione tra i residenti che l’hanno avvistato. Sono diverse le segnalazioni che continuano ad arrivare da tutto il territorio, anche da Loreto, tanto che l’assessore all’Ambiente della città mariana Fabiola Principi e il sindaco Moreno Pieroni hanno elaborato una lettera indirizzata ai concittadini.
La lettera ai concittadini
"Il ritorno del lupo impone il rispetto di semplici consigli comportamentali per favorire una tranquilla coesistenza. In caso di avvistamento non fare movimenti bruschi ed evitare di correre. Se l’animale tarda ad allontanarsi fare rumore battendo le mani o parlando a voce alta – c’è scritto -. Non seguirlo, neanche per scattare foto o video, non richiamare la sua attenzione e mantenere sempre una distanza di almeno cento metri. Non interferire in alcun modo se sono presenti cuccioli o il lupo sta consumando una preda. Consigli utili: non abbandonare nell’ambiente rifiuti o scarti di cibo, non tenere cani o altri animali domestici in cortili esterni accessibili, specialmente nelle ore notturne. Agli allevatori si chiede di proteggere il bestiame con cani da guardia, recinzioni o ricoveri naturali anti lupo e di non lasciare scarti organici nelle letamaie o nei pressi delle stalle".
La richiesta alla Guardia forestale
Sindaco e assessore hanno inviato alla Guardia forestale e alla Polizia venatoria provinciale una richiesta ufficiale di controllo dopo gli avvistamenti e chiesto di stilare quelle indicazioni da indirizzare ai loretani.
Come Castelfidardo, anche la città mariana ha domandato alle autorità di intervenire tempestivamente per le verifiche sulle caratteristiche e gli spostamenti del branco. Da mesi i lupi causano gravi danni in Valmusone, da Osimo a Polverigi passando per Filottrano. Dalla fine dell’anno appena chiuso si susseguono le segnalazioni a Camerano.
Un lupo è stato investito e ucciso da una macchina in via Loretana. La loro presenza anche nella vicina Castelfidardo in particolare è balzata più volte alle cronache. Sono tanti gli episodi di attacchi ad altri animali nelle imprese agricole, tra tutte Santa Paolina farm a Osimo e l’azienda fidardense Magnaterra. L’Amministrazione comunale di Castelfidardo in particolare ha fatto proprie le segnalazioni interpellando gli enti preposti per concordare un percorso comune che salvaguardi al tempo stesso la specie predatrice e la pubblica incolumità.