
I controlli dei carabinieri sul territorio cittadino: particolare attenzione anche alle persone senza fissa dimora
Due arresti, una denuncia e un accompagnamento al centro rimpatri, è questo il bilancio degli interventi effettuati dai carabinieri di Senigallia, coordinati dal capitano Felicia Basilicata, nelle ultime ventiquattro ore. Nel pomeriggi di mercoledì i militari hanno allacciato le manette ai polsi di un 44enne tunisino, sottoposto ad accertamenti durante il controllo del territorio, che è risultato domiciliato in Italia, ma senza fissa dimora dopo aver violato l’ordine di espulsione dal territorio, irrogatogli come misura di sicurezza a seguito della varie condanne definitive.
L’extracomunitario è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per le operazioni di convalida dell’arresto. Rintracciato anche un 44enne algerino, risultato irregolare sul territorio e senza fissa dimora, colpito da un ordine di espulsione. Dopo le operazioni di identificazione è stato accompagnato al Centro di Permanenza per i Rimpatri in provincia di Potenza per la successiva espulsione.
Denunciato in stato di libertà anche un 36enne tunisino, irregolare sul territorio, che, senza un apparente motivo ha scagliato il monopattino contro la gazzella che pattugliava viale Leopardi: l’auto ha subito danni.
I carabinieri lo hanno fermato, ma l’uomo ha cercato di porre resistenza strattonandoli per allontanarsi.
È stato accompagnato negli uffici e denunciato per resistenza e e danneggiamento, poi è stato accompagnato presso il Centro di Permanenza per i rimpatri di Roma. Al lavoro anche i carabinieri della stazione di Montemarciano che hanno rintracciato e arrestato un 40enne colpito da un ordine di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria dorica: l’uomo, residente a Montemarciano, deve scontare due anni di reclusione per reati contro il patrimonio. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Montacuto.