Monte ingaggi inferiore a tutti, il Sestri ha sei punti in più

All’andata rimontò i due gol di Spagnoli ed Energe. L’allenatore pochi anni fa. allenava i pulcini allo Spezia.

Monte ingaggi inferiore a tutti, il Sestri ha sei punti in più

Monte ingaggi inferiore a tutti, il Sestri ha sei punti in più

Domani l’Ancona affronterà il Sestri, formazione ligure che l’ha fatta piangere in occasione della partita di andata, quando a Vercelli – perché lo stadio di Sestri deve subire un restyling per poter ospitare le partite di serie C – rimontò i gol realizzati nel primo tempo da Spagnoli ed Energe e, grazie anche alla doppietta del suo capocannoniere Forte, riuscì a vincere per 3-2. Se fino a quel giorno Sestri era solo un borgo pittoresco che fa parte dell’area metropolitana di Genova, ecco che dopo l’incredibile rimonta per gli anconetani è diventato anche un avversario estremamente temibile, e questo a dispetto degli investimenti fatti dalla società ligure per affrontare il campionato di C, dopo la promozione dello scorso anno.

Il Sestri infatti, è la penultima società del girone B dopo la Fermana per valore di mercato (fonte Transfermarkt), ma anche in fondo alla classifica del monte ingaggi, circa 700mila euro – meno di un terzo dell’Ancona –, insieme a Fermana e Recanatese. Sono stati soldi ben spesi, però, quelli del Sestri Levante, visto che la squadra allenata da Enrico Barilari – che fino a pochi anni fa guidava i pulcini dello Spezia – ha già conquistato 41 punti, 6 più dell’Ancona, grazie anche a quattro vittorie ottenute nelle ultime sei partite, in precedenza quattro sconfitte consecutive.

Sestri in gran spolvero, dunque, da marzo a oggi, a parte nell’ultimo confronto con il Pineto in cui gli abruzzesi sono andati a espugnare il campo di Vercelli per 2-0 con gol di Marafini e ciliegina finale di Njambé in pieno recupero, un po’ come accaduto all’Ancona con il gol di Peli a Pontedera. I bomber del Sestri sono Forte, attaccante di scuola Milan che prima di quest’anno aveva numeri tutto sommato trascurabili in serie C. Lo scorso anno per lui 3 gol in serie D con il Legnano prima di approdare a Sestri nella seconda parte della stagione, dove ha realizzato altre 6 reti tra stagione regolare e poule promozione. Quest’anno ha rifilato due gol al Cesena, tra andata e ritorno, una doppietta all’Ancona e una alla Fermana e nelle dieci partite in cui è andato a segno solo in tre le sue reti non sono state decisive ai fini del risultato e in quattro circostanze hanno determinato il successo della sua squadra. In una squadra piuttosto giovane gli altri giocatori nati prima del 2000, e dunque i più esperti, oltre a Forte che è del 1999, sono il trentenne portiere Anacoura, i centrali Regini (ex Sampdoria), Oliana e Pane, che è il capitano e anche il secondo bomber della squadra con 7 reti, i centrocampisti Raggio Garibaldi (ex Genoa e Pisa) e Candiano e l’esterno Clemenza, giunto dall’Entella a fine gennaio, che completa l’identikit di una formazione cui l’Ancona dovrà prestare un’attenzione assoluta. g.p.