REDAZIONE ANCONA

Morto Sergio Trozzi: la Jesina nel cuore

Il mondo dello sport piange la scomparsa di Sergio Trozzi, noto come "Nicotina", figura storica della Jesina Calcio e del tifo leoncello. Lascia un vuoto nel cuore della città e dei suoi tifosi.

Il mondo dello sport piange la scomparsa di Sergio Trozzi, noto come "Nicotina", figura storica della Jesina Calcio e del tifo leoncello. Lascia un vuoto nel cuore della città e dei suoi tifosi.

Il mondo dello sport piange la scomparsa di Sergio Trozzi, noto come "Nicotina", figura storica della Jesina Calcio e del tifo leoncello. Lascia un vuoto nel cuore della città e dei suoi tifosi.

Mondo dello sport in lutto per la morte di Sergio Trozzi conosciuto da tutti come "Nicotina". Aveva 70 anni si è spento ieri all’ospedale Carlo Urbani dove era ricoverato da qualche tempo per l’aggravarsi le sue condizioni di salute. Trozzi era un collaboratore scolastico in pensione ed è stato arbitro di calcio ma ha dedicato larga parte della sua vita alla Jesina Calcio. E’ stato l’organizzatore storico del tifo leoncelllo e ha sempre seguito da vicino le sorti della squadra Biancorossa. Suo il primo striscione ufficiale con la scritta "Lions Supporters". Sergio non si perdeva una partita e negli ultimi anni ha sofferto per le diverse vicende anche che hanno coinvolto la società ma non ha mai smesso di seguire la sua passione che era tramandato a tantissimi giovani. Nei giorni scorsi il gruppo ultras ‘Eppure il vento soffia ancora’ ha realizzato uno striscione affiggendolo nel piazzale davanti allo stadio Carotti invitando Nicotina a ‘non mollare’. Ora tutto il mondo sportivo lo sta piangendo e lanciando per lui una pioggia di ricordi. "Sergio è stato storia della tifoseria e della città. Ai familiari le condoglianze più sincere" il commento commosso dell’assessore allo Sport Samuele Animali. La camera ardente sarà aperta questa mattina alle ore 11 alla sal del commiato David Icof.