REDAZIONE ANCONA

Obiettivo sicurezza. Controllati 500 ragazzi nel weekend. Alcol ai minori, multati due locali

Operazione in tutta Italia contro la devianza giovanile, task force della polizia anche ad Ancona. Passati al setaccio i principali luoghi di aggregazione tra il centro storico, la stazione e il Piano.

I controlli della polizia sulle strade cittadine: obiettivo sicurezza

I controlli della polizia sulle strade cittadine: obiettivo sicurezza

Prevenire e contrastare i reati commessi dai minorenni, e sui minorenni, un’età sempre più esposta a rischi. Per questo il servizio centrale operativo della Polizia di Stato ha attuato, negli ultimi giorni, una operazione finalizzata al contrasto della devianza giovanile minorile e ai relativi contesti criminali. Coinvolte, sui territori, tutte le squadre mobili delle questure che hanno operato tra il 25 e il 30 ottobre. Anche ad Ancona la squadra mobile ha messo in campo gli agenti con un servizio denominato "Alto impatto", speciale, che si è consumato tra venerdi e sabato scorsi (il 25 e il 26 ottobre). Insieme ai poliziotti della squadra mobile c’erano gli agenti della divisione amministrativa,la divisione di gabinetto, l’ufficio immigrazione, le volanti e la polizia scientifica. L’operazione ha avuto come obiettivo il controllo massivo di numerosi giovani presenti nei diversi luoghi di aggregazione cittadina come piazza del Papa, corso Garibaldi, piazza Cavour, Passetto, Piano e nei quartieri più movimentati. In tutto sono stati controllati, in due giorni, 500 giovani, una media dieci ragazzini all’ora se si considerano le 48 ore dell’intervento. Oltre alle persone fisiche sono stati controllati i veicoli, una struttura di accoglienza per giovani, diverse attività commerciali del centro, mete prescelte dagli adolescenti, dove in due è stato rilevato che avevano servito bevande alcoliche a due minorenni e sono stati multati. L’alcol è vietato ai minori di 18 anni e nel dubbio i titolari di pub, bar, ristoranti e fast food devono chiedere loro il documento di identità. In passato ci sono stati locali che sono stati fatti chiudere per una settimana per aver servito alcolici a minorenni. E’ capitato che anche chiedendo i documenti questi vengono mostrati con una foto sul cellulare dove gli adolescenti sono bravi a modificare i dati per far vedere che sono più grandi di quello che sembrano. A livello nazionale l’iniziativa per il contrasto della criminalità giovanile ha portato a 37 arresti e 51 denunce, nessuno di questi per il capoluogo dorico. Le denunce sono state per ricettazione, possesso di armi e strumenti atti ad offendere e detenzione di droga. Trenta le province italiane coinvolte nel maxi controllo. Una iniziativa che ha portato anche al monitoraggio mirato dei social network. Controllate le aree di spaccio, le stazioni ferroviarie, i giardini pubblici, centri commerciali e sale scommesse. Recuperati, sempre a livello nazionale, oggetti provento di furto come collanine d’oro e cellulari. Sequestrate 13 pistole di cui 2 giocattolo senza tappo rosso e 17 coltelli vietati.