REDAZIONE ANCONA

Operaio in carcere: non era stato trovato sul posto di lavoro

Non è stato trovato sul posto di lavoro dagli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Fabriano e per questo...

Gli agenti del commissariato

Gli agenti del commissariato

Non è stato trovato sul posto di lavoro dagli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Fabriano e per questo ha ricevuto una diffida. Il provvedimento però non è servito a fargli cambiare comportamento. A un controllo successivo a casa sua infatti, gli agenti non l’hanno trovato all’interno. È stato tratto in arresto, con la revoca dei benefici alternativi alla detenzione, e portato nel carcere di Montacuto per l’espiazione della pena restante.

Si tratta di un operaio fabrianese di 25 anni che proprio in queste ore ha subito una condanna definitiva per reati in materia di sostanze stupefacenti. Il commissariato di Fabriano ha dato esecuzione ad un ordine di revoca dei benefici alternativi alla detenzione proprio perché la scorsa settimana aveva ricevuto alcune segnalazioni di inadempienza agli obblighi previsti dalla concessione del beneficio dell’affidamento in prova al servizio sociale.

Il ragazzo era operaio in una delle ditte del comprensorio. La conseguente diffida all’osservanza puntuale degli obblighi non ha prodotto l’effetto sperato dalle autorità e quindi il provvedimento è scattato subito dopo che, nel corso del controllo domiciliare, il fabrianese non risultava appunto presente in casa.

Alla luce di tutte le inadempienze "collezionate" nel giro di poco tempo, gli agenti hanno informato l’Autorità giudiziaria. Il giudice del tribunale di Ancona ha quindi revocato il beneficio, ripristinando la custodia detentiva in carcere eseguita dai poliziotti fabrianesi. L’operaio è stato tradotto nel carcere dorico dove finirà di scontare la condanna a 8 mesi.