In sei al pronto soccorso di osimo e altrettanti a Torrette. Due ragazzini al Salesi
Osimo (Ancona), 1 settembre 2019 - La cena dei pellegrini si trasforma in un incubo: in quattordici al pronto soccorso a causa di una intossicazione alimentare. Potrebbe essere stato del roast beef avariato a causare una sorta di ‘epidemia’ che, ieri in piena notte, ha costretto il 118 e gli ospedali di Osimo e Torrette, ad Ancona, a uno sforzo non comune per accogliere la lunga lista di pazienti arrivati con ambulanze e con mezzi propri. Alla fine in quattordici sono stati portati in tre ospedali: 6 al pronto soccorso di Torrette, altrettanti ad Osimo e due bambini di 10 anni al Salesi, anche se alla fine quasi tutti i componenti del gruppo, oltre 40 persone, ha accusato problemi.
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Nessuno, per fortuna, versa in gravi condizioni, ma almeno un paio hanno avuto bisogno di cure più specifiche e sono rimasti ricoverati per buona parte della giornata di ieri. Sfortunato protagonista di questo episodio un gruppo di pellegrini in arrivo da Copertino per un gemellaggio con Osimo e la visita al santuario della nostra provincia. Da quanto è stato possibile ricostruire, il gruppo è ospitato in varie strutture, in parte in un hotel della città, il resto in un paio di strutture religiose della città. In serata tutti insieme avrebbero consumato la cena ordinata e presa con la formula dell’asporto.
Nulla di anomalo da registrare durante la serata, filata via liscia e in allegria. Le cose hanno iniziato ad andare peggio una volta rientrati nei rispettivi luoghi di soggiorno. Tra le 2 e le 3 alla centrale operativa di soccorso del 118 sono arrivate diverse chiamate da parte degli organizzatori del pellegrinaggio a causa dei malori che avevano interessato quasi l’intero gruppo di pellegrini.
Sono stati organizzati i soccorsi e le ambulanze hanno portato i soggetti che mostravano maggiori difficoltà al pronto soccorso di Torrette, mentre i più lievi sono finiti all’ospedale di Osimo. Tra i pazienti portati in ospedale anche persone ultrasettantenni che hanno palesato difficoltà respiratorie, disidratazione e altre problematiche collegate. Visto l’elevato numero di pazienti coinvolti e interessati dalla probabile intossicazione da cibo, della vicenda sono state interessate le forze dell’ordine che hanno avviato le indagini per capire cosa possa essere successo. In particolare stabilire le cause dell’intossicazione, la conferma o meno del tipo di cibo consumato al ristorante.