SILVIA SANTARELLI
Cronaca

Pinguini Tattici Nucleari ad Ancona, la commozione per Giulia Tramontano. Due proposte di matrimonio e grande festa

Delirio per 35mila allo stadio Del Conero, l’assessore Eliantonio: “Altro che finto sold out”. Proteste per l’organizzazione: “Troppi chilometri a piedi e traffico in tilt”

I Pinguini Tattici Nucleari sul palco dello stadio Del Conero di Ancona

I Pinguini Tattici Nucleari sul palco dello stadio Del Conero di Ancona

Ancona, 23 giugno 2025 – “Hello World”: al tour dei Pinguini Tattici Nucleari dopo il countdown esplode la festa. Ci sono 400 metri quadri di ledwall a fare da contorno al palco dove i secondi scandiscono il tempo dello show che prende il via con un’esplosione di colori: 18 cannoni sparano 350 chili di coriandoli e dopo ‘Hello World’, title track dell’ultimo disco che dà anche il nome al tour negli stadi è il momento di ‘Ringo Star’, mentre il buio che scende sul Del Conero stracolmo (almeno 35mila i presenti) illuminato dai cellulari regala un’atmosfera magica.

Il momento del rito arriva subito dopo, con ‘Hold on’: “I tatuaggi sono una cosa banalissima il giorno oggi, ma poi ci siete voi che decidete per tutta la vita di avere qualcosa di nostro sulla pelle – le parole di Riccardo Zanotti, frontman dei Pinguini – e allora ci siamo detti, perché non fare qualcosa in cambio, salire sul palco con noi e tatuarsi in contemporanea di una canzone che parla proprio di questo, tatuaggi sulla pelle: Luca deve aver selezionato qualcuno, una coraggiosa che salirà su questo palco, vieni vieni Chiara”.

C’è anche chi come Chiara e Annalisa hanno detto ‘Si’, durante il concerto: “Mi sembrava che stesse male qualcuno – ironizza Zanotti – come vi chiamate? Ludovico e Chiara, ma è una cosa bellissima, spero che abbia detto ‘Si’. Ah, ci sono anche Pietro e Annalisa, auguri ragazzi”.

Un applauso lungo quasi un minuto, lo sguardo rivolto verso il cielo per ‘Migliore’, la canzone dedicata a Giulia Tramontano e a tutte le vittime di femminicidio, ma prima della musica, sullo schermo appare la sorella di Giulia e in tanti non riescono a trattenere le lacrime: “Sono Chiara Tramontano, Giulia, mia sorella, era una promessa e con lei il piccolo Thiago: questa canzone non è un ricordo, ma piuttosto un passaggio, un varco verso un mondo che forse non abbiamo avuto, ma che possiamo immaginare, un mondo migliore”.

Si torna indietro di sei anni quando Zanotti intona ‘Ridere’ ed è il pubblico a cantare e lui quasi si commuove. E poi dopo ‘Rubami la notte’ è la volta di ‘Pastello Bianco’, la band ringrazia e saluta. “Grazie Ancona, vi amiamo”: le luci si spengono, il pubblico li richiama sul palco dove si accende il fuoco e ‘Titoli di coda’ è l’omaggio a chi è restato fino alla fine di uno spettacolo tra i più attesi della stagione Dorica. E il 2 giugno in un Del Conero già sold out, dopo Zucchero e i Pinguini Tattici Nucleri arriva Ultimo con il suo tour ‘Stadi 2025’.

Gongola l’assessore ai grandi eventi, Angelo Eliantonio: “I Pinguini Tattici Nucleari sono la dimostrazione che la gavetta, se uno è bravo, può farti arrivare dove meriti davvero. Il bellissimo concerto di stasera e il successo di questo tour ce lo insegnano. Nessun finto sold out, tutto vero. Complimenti!” riferendosi alla polemica innescata dalle parole di Selvaggia Lucarelli.

Il secondo grande concerto dell’estate anconetana non è stato però tutto rose e fiori. La pagina social del Comune di Ancona è stata tempestata di messaggi di protesta da parte di chi era presente sabato sera al Del Conero. Nel mirino la decisione di lasciare vuoto il parcheggio e demandare alle navette bus il trasporto delle persone.“ L’organizzazione delle navette all’uscita del concerto è stata un’assurdità, per l’ubicazione delle piazzole di attesa per gli utenti, dove rischiavi di essere calpestato dalla folla”, si legge. “E’ l’1:30 di notte e siamo ancora bloccati nel traffico nel tentativo di raggiungere l’autostrada”.