
I carabinieri portano avanti le indagini sui colpi
Dopo aver svaligiato alcune abitazioni della città e dell’hinterland, i ladri hanno messo a segno un colpo nella notte tra martedì e mercoledì ai danni di alcune imprese nella zona artigianale di Casine di Ostra.
Sarebbero quattro i ladri che, con due auto, avrebbero svaligiato un’azienda di tessuti con sede in via dell’Artigianato, la Gaia Segattini Knotwear SB Srl, marchio molto noto anche sul web.
Nel mirino dei malviventi anche un’azienda della stessa zona che si occupa della lavorazione del legno. Il bottino è ancora in corso di quantificazione. Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri di Ostra che stanno passando al setaccio tutte le telecamere presenti nella zona industriale nella speranza di dare un nome e un volto ai responsabili. Un colpo studiato nei minimi particolari: secondo quanto emerso i ladri avrebbero parcheggiato le auto nell’area di un capannone vicino, poi a piedi, avrebbero raggiunto i locali delle imprese che erano finite nel loro mirino.
In questo modo sono riusciti anche ad eludere i vigilantes che controllano la zona. Un colpo messo a segno in diverse ore: i malviventi sono stati infatti ripresi a più mandate, indisturbati, camminano lungo la strada che li conduce al luogo del furto. A denunciare un ammanco è stata anche una carrozzeria presente nei paraggi da cui i ladri avrebbero sottratto alcuni attrezzi, potrebbero essere gli stessi utilizzati per forzare le porte de introdursi nei locali. Non è la prima volta che ignoti mettono a segno un colpo nella zona artigianale di Ostra, l’ultimo risale ormai ad alcuni anni fa quando i malviventi, proprio come questa volta, avevano agito di notte portando al termine furti in diverse imprese.
Ma quelli di mercoledì notte, non sono stati gli unici furti, sempre ad Ostra giovedì mattina un anziano è stato raggirato da un sedicente conoscente che, dopo averlo avvicinato fingendosi un conoscente di vecchia data si è fatto spicciare 50 euro. ‘Ciao non mi riconosci, dai tu sei sempre uguale’… poche parole prima di chiedere ‘un favore’ a cui l’anziano, ignaro della truffa, non si è sottratto. Nulla di male se non fosse che, al momento di pagare la spesa alla cassa del supermercato si è accorto di essere stato truffato. La banconota da 50 euro è risultata falsa. Nessuna traccia del truffatore che, subito dopo aver cambiato i soldi, ha fatto perdere le sue tracce.