REDAZIONE ANCONA

Rubano le grondaie, anziana dà l’allarme: subito arrestati

Rubano le grondaie di rame da una palazzina popolare ma una residente si accorge e li fa arrestare. In manette...

Rubano le grondaie di rame da una palazzina popolare ma una residente si accorge e li fa arrestare. In manette sono finite tre romeni di 21, 24 e 26 anni, accusati di furto aggravato. L’arresto è avvenuto dopo la mezzanotte di lunedì, all’uscita del parcheggio di via Sacripanti, dove una volante della polizia li ha sorpresi ancora a bordo di un furgone carico della refurtiva: in tutto 22 discendenti che componevano le grondaie di diverse abitazioni.

Il trio, che abita nel quartiere di Brecce Bianche, ha colpito proprio vicino casa, in via Brecce Bianche, in un complesso popolare. Un’anziana ha sentito dei forti colpi provenire da fuori e affacciandosi alla finestra ha visto delle persone armeggiare attorno alla palazzina. La donna ha chiamato il numero unico di emergenza 112 e una pattuglia della polizia è arrivata nel quartiere.

I poliziotti hanno visto il gruppetto mentre si allontanava, ha raggiunto un furgone aziendale, in utilizzo ad uno dei tre romeni che fa il carpentiere per una ditta di imbarcazioni del porto, parcheggiato in un’area di sosta vicino al campo da baseball. Gli agenti hanno fermato il mezzo e a bordo hanno trovato i discendenti di rame appena rubati. Ieri mattina, davanti al giudice Carlo Cimini, gli arresti sono stati convalidati con l’obbligo di firma.