Inizia il campionato di serie B Interregionale che quest’anno vede una sola anconetana al via, la Goldengas Senigallia, data la rinuncia della Stamura Ancona che nello scorso campionato con un quintetto giovanissimo si era salvata, ma poi ha scelto di ripartire dalla C. In un girone E con appena 12 squadre, che nella seconda fase si unirà all’F di altre 12, le marchigiane però sono ben 7 perché oltre alla Goldengas ci sono Loreto Pesaro, Bramante Pesaro, Matelica, Porto Recanati, Recanati, Civitanova, che si aggiungono agli emiliani di Ozzano e Castel San Pietro, agli umbri del Val di Ceppo e alle abruzzesi Teramo e Roseto. Proprio il Teramo è il primo avversario dei biancorossi domani al PalaPanzini alle ore 18 e sarà subito una partita da vincere perché, almeno sulla carta, quella abruzzese è forse la squadra più debole di un girone E di livello molto alto. Per la Goldengas di coach Petitto – reduce da un mezzo miracolo lo scorso anno ad Ancona – molto ridimensionata e ringiovanita e con tante scommesse, subito due punti in ottica salvezza, anche per dare un po’ di entusiasmo a una piazza che nelle ultime due stagioni si è piuttosto distaccata dalla squadra. Tra gli abruzzesi di coach Stirpe, squadra giovane, il capitano è Massotti, classe 2001, playmaker e teramano doc, ma i pericoli maggiori dovrebbero venire da due elementi che in B non hanno una grande esperienza ma compensano con stazza e taleno: uno è il sengalese Gueye, centro di ben 216 centimetri, una rarità anche in massima serie; l’altro è la guardia Caroè, appena 21 anni ma giocatore nelle categorie inferiori in grado di segnare anche 30 punti a partita. Intanto la società biancorossa ha espresso la sua vicinanza a Matteo Cantiani, giocatore del settore giovanile, per la scomparsa prematura del padre Ermanno, anche tifoso biancorosso. Coach Petitto: "squadra nuova, cercherò subito di creare un forte senso di appartenenza tra squadra, società e tifosi" Arbitrano l’incontro Caporalini di Osimo e Ricci di Pedaso.
Andrea Pongetti