Tpl, subentra la Conerobus : "Ma soltanto per un mese"

Il Comune di Osimo affida d'urgenza il servizio di trasporto pubblico a Conerobus, dopo la scadenza dell'affidamento a Tribuzio. Si avvia un confronto per un accordo fino al 2026 senza gara, con la volontà di assorbire i dipendenti ex Tpl.

Scade giovedì il naturale affidamento alla Tribuzio, che acquistò nel 2022 la Tpl Osimo trasformandola in Tribuzio Marche per la gestione del trasporto pubblico interno a Osimo. "Per evitare l’interruzione del pubblico servizio abbiamo chiesto una proroga di un mese ma Tribuzio non si è resa disponibile, proponendo una gestione più lunga – spiega il sindaco Pugnaloni – Così abbiamo deciso di dare un affidamento d’urgenza di un mese a Conerobus, ritenuta azienda di settore più vicina al territorio e di sicura attendibilità. L’obiettivo del Comune è infatti arrivare ad un nuovo accordo che porti fino all’affidamento d’ambito previsto nel 2026. Per una gestione di due anni serve però un confronto articolato e non frettoloso, da qui la scelta dell’affidamento d’urgenza di un mese che approderà con delibera in consiglio comunale mercoledì". Il Comune ha avviato un tavolo tecnico con la Conerobus per arrivare all’accordo sull’affidamento diretto del servizio di tpl fino al 2026. Non sarà necessaria una gara. Si tratterebbe solo di affidare il servizio di tpl cittadino a Conerobus, che dai primi incontri ha già dato disponibilità di assorbire i 5 dipendenti ex Tpl ora in Tribuzio Marche.