VIGORe in azienda: imprese e giovani

Il progetto "Con VIGORe in azienda" ha chiuso con successo, avvicinando giovani calciatori alle realtà aziendali locali. Un'iniziativa che ha evidenziato le similitudini tra sport e lavoro, promuovendo la crescita personale dei partecipanti.

VIGORe in azienda: imprese e giovani

VIGORe in azienda: imprese e giovani

Si è chiuso il progetto "Con VIGORe in azienda". Un’ attività progettuale ideata e lanciata da Confindustria Ancona insieme alla Vigor – Scuola Calcio Vigorina, per avvicinare i ragazzi del florido vivaio senigalliese all’universo delle aziende, soprattutto quelle locali.

I giovani calciatori hanno potuto constatare in prima persona che tra mondo dello sport e mondo del lavoro ci sono molte più similitudini di quanto potessero immaginare, un concetto ribadito con forza da Renato Mandolini, Presidente del Comitato territoriale del senigalliese di Confindustria Ancona che afferma:

"Dopo la crisi economica e dopo l’emergenza sanitaria abbiamo trovato opportuno far riavvicinare le nuove generazioni alle aziende,, per riuscirci abbiamo pensato di portare i ragazzi all’interno delle aziende – dice -. È giusto che tocchino con mano l’organizzazione, le modalità di lavoro e le opportunità offerte. Le similitudini che esistono tra mondo dello sport e mondo del lavoro ci hanno aiutato a far comprendere meglio le tematiche".

Il percorso ha coinvolto 5 ragazzi del 2007 e 2008, un viaggio formativo, interattivo ed esperienziale in 5 note aziende del territorio. "Per la Vigor l’impegno nel sociale si manifesta anche attraverso iniziative ed attività di questo tipo, la crescita umana dei nostri ragazzi è fondamentale – prosegue Andrea Gambelli, responsabile commerciale marketing della Vigor –. È stata un’iniziativa davvero preziosa che ci piacerebbe ripetere in futuro".

Molto soddisfatto anche Loris Servadio, colonna portante nonché responsabile del settore giovanile rossoblu che conclude: "Questo progetto va a completare un percorso formativo, l’attività del nostro settore giovanile non si riduce solamente alla disciplina sportiva, ma si apre al mondo e ad altri settori".

Nicolò Scocchera