Elio Germano è Ligabue in "Volevo nascondermi"
Roma - Sarà "Volevo nascondermi", il film di Giorgio Diritti sul pittore lIgabue che è valso l'Orso d'argento a Elio Germano al Festival di Berlino 2020, il fim da battere ai prossimi David di Donatello, i premi più importanti del cinema italiano, che verranno assegnati l'11 maggio. Quindici le candidature per il film, seguito però da vicino da altri due titoli, "Hammamet", ovvero gli ultimi giorni in esilio di Bettino Craxi raccontati da Gianni Amelio, con 14 nomination; e "Favolacce", la consacrazione autorale dei fratelli Fabio e Damiano D'Innocenzo, con 13.
I tre film dominatori sono ovviamente in lizza come miglior film insieme a "Le sorelle Macaluso" di Emma Dante (in tutto sei candidature) e "Miss Marx" di Susanna Nicchiarelli (11 nomination), che erano in concorso a Venezia. E le nomination per i migliori registi ricalca perfettamente quella per i migliori film. E' la prima volta che due donne concorrono insieme nella categoria dei registi, esattamente come accadrà agli Oscar del 25 aprile.
Nella categoria degli attori protagonisti, Elio Germano-Ligabue dovrà vedersela con Kim Rossi Stuart ("Cosa sarà"), Valerio Mastandrea ("Figli"), Pierfrancesco Favino ("Hammamet"), Renato Pozzetto ("Lei mi parla ancora"); per le migliori attrici la garà sarà invece fra Vittoria Puccini ("18 regali"), Paola Cortellesi ("Figli"), Micaela Ramazzotti ("Gli anni più belli"), Sophia Loren ("La vita davanti a sé") e Alba Rohrwacher ("Lacci"), che sarà in gara anche come miglior attrice non protagonista. Luca Medici, alias Checco Zalone, è candidato per il David giovani assegnato dai ragazzi delle scuole per "Tolo Tolo" (sfiderà "18 regali", "Favolacce", "Gli anni più belli", "L'incredibile storia dell'Isola delle Rose") e per la miglior canzone originale. Lì la tenzone sarà con Laura Pausini, che grazie a "Io sì (Seen)", la cazone del film "La vita davanti a sé", è in gara pure agli Oscar. Tra i film più candidati c'è anche "L'incredibile storia dell'Isola delle Rose" (ancora con Germano), che corre per 11 premi. E nella cinquina dei miglior documentari c'è il "Notturno" di Gianfranco Rosi.
Tra i premi gia' assegnati c'è quello al miglior cortometraggio che quest'anno va ad "Anne" di Domenico Croce e Stefano Malchiodi. La cerimonia di premiazione dell'edizione numero 66 dei David di Donatello andrà in onda martedì 11 maggio, in prima serata su Rai1, e sarà ancora una volta condotta nuovamente da Carlo Conti.