Eurovision Song Contest 2021: a Rotterdam ammessi 3.500 spettatori

Dopo l'annullamento nel 2020 per il Covid, sarà la Ahoy Arena ad accogliere la 65ma edizione della kermesse musicale in cui l'Italia sarà rappresentata dai Maneskin

Eurovision, Mahmood (Ansa)

Eurovision, Mahmood (Ansa)

Rotterdam - Ci saranno 3.500 spettatori all'Eurovision Song Contest in programma a maggio a Rotterdam. La storica kermesse canora ha ottenuto il permesso. Dopo l'annullamento nel 2020 per il Covid, sarà la Ahoy Arena ad accogliere la 65ma edizione della kermesse musicale in cui l'Italia saràrappresentata dai Maneskin, vincitori dell'ultima edizione di Sanremo. I dettagli saranno resi noti a fine aprile e l'apertura agli spettatori potrebbe essere rivista in caso di un peggioramento dei dati della pandemia. Il piano prevede che il palazzetto sia riempito solo alla metà della capienza con i fan che dovranno presentare un test negativo per poter entrare. Gli organizzatori dell'evento che coinvolge 40 Paesi hanno accolto con soddisfazione la decisione e si sono impegnati a valutare "le opzioni disponibili" e a presentare "nelle prossime settimane" un piano per regolare l'accesso del pubblico "in modo sicuro", "se le circostanze lo permetteranno".

In ogni caso hanno garantito che la tutela della salute resta "la prima priorità" e che tutte le delegazioni seguiranno "un rigido protocollo". L'Olanda ha già sperimentato aperture parziali ammettendo 1.500 spettatori a un festival musicale vicino Amsterdam a marzo e 5.000 tifosi a una partita di qualificazione della nazionale sabato scorso. Tuttavia la scorsa settimana il premier Mark Rutte ha annunciato che le restrizioni nazionali anti-Covid saranno estese fino alla fine di aprile. Sabato scorso al palazzetto Sant Jordi di Barcellona, in Spagna, era andato in scena un concerto della band pop-rock catalana Love of Lesbian con 5 mila spettatori. Per tutti obbligo di mascherina e test antigenico nella stessa giornata, ma senza distanziamento fisico. 

L'Italia negli ultimi anni ha sempre avuto buoni piazzamenti. Nel 2019 Mahmood con "Soldi" si è classificato secondo. L'anno prima a rappresentare l'Italia furono Ermal Meta e Fabrizio Moro con "Non mi avete fatto niente", arrivati quinti. Il 2017 fu l'anno di Francesco Gabbano con "Occidentali's Karma" (sesto). Quest'anno toccherà alla band romana dei Maneskin portare alto il tricolore sulle note del brano rock "Zitti e buoni", che ha trionfato all'ultimo festival di Sanremo.