
Misericordia in campo per l'Ucraina
Firenze, 1 marzo 2022 – Le Misericordie della Toscana in collaborazione con il Consolato ucraino di Firenze si mobilitano per portare aiuto al popolo ucraino e danno vita ad una raccolta centralizzata di beni di prima necessità.
La Federazione regionale e i 12 coordinamenti territoriali delle Misericordie si muoveranno in maniera organizzata per raccogliere farmaci e alimenti non deperibili, trasportandoli con una propria colonna mobile fino alle zone di confine di Polonia e Romania dove si stanno ammassando i profughi.
La raccolta è organizzata dalle singole misericordie locali. Saranno poi i coordinamenti zonali delle Misericordie, in collaborazione con la Federazione regionale, a trasportare quanto raccolto in un unico centro di stoccaggio regionale, appositamente allestito negli spazi Mercafir di Firenze. La destinazione degli aiuti sarà poi decisa in base alle esigenze che si presenteranno nei prossimi giorni, in rapporto con le istituzioni e le autorità regionali e nazionali. Nel contempo le Misericordie chiedono anche la disponibilità per l’accoglienza di famiglie ucraine con la messa a disposizione di appartamenti o strutture sul territorio regionale; per offrire accoglienza è possibile contattare il numero verde della Sala operativa regionale delle Misericordie: 800927985.
“Non possiamo restare con le mani in mano di fronte alla guerra ed alle decine di migliaia di persone, soprattutto donne e bambini, che stanno fuggendo dalle loro case - dice il presidente della Federazione regionale delle Misericordie, Alberto Corsinovi - I toscani sono un popolo generoso e lo stanno dimostrando già in queste ore: alle nostre sedi arrivano tante telefonate di persone che chiedono come potersi rendere utili e di cosa c’è bisogno; qualcuno offre ospitalità, molti si dicono pronti a donare abiti, cibo, denaro. Noi, come sempre, ci mettiamo a disposizione delle nostre comunità e, in questo caso, della loro generosità. E mentre preghiamo per la pace, offriamo un contributo concreto per aiutare chi fugge dalla guerra". C’è inoltre la disponibilità delle Misericordie a offrire assistenza agli alberghi sanitari che individuerà la Regione Toscana.
“Di fronte al terribile conflitto tra Russia e Ucraina che sta colpendo civili innocenti – dice Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento delle Misericordie dell'area fiorentina – non possiamo rimanere indifferenti: mettiamo a disposizione quello che abbiamo, mezzi, l'esperienza e l'impegno dei nostri volontari, la rete dei nostri ambulatori, nello spirito di solidarietà, assistenza e mutuo soccorso che contraddistingue da sempre le associazioni di volontariato. Il nostro è un piccolo contributo, ma la pace si costruisce anche attraverso i piccoli gesti di solidarietà, che possono innescare una catena virtuosa di generosità”.