MATTEO PORFIRI
Cronaca

Circo e polemiche ad Ascoli, la Lega anti caccia: "Caldo estremo, il sindaco ritiri l’ok"

L’associazione ha inviato una lettera a Marco Fioravanti che con un’ordinanza ha permesso gli spettacoli davanti allo stadio: "Come si fa a tenere quelle bestie sull’asfalto rovente?"

Un elefante si esibisce in un circo, foto generica

Un elefante si esibisce in un circo, foto generica

Ascoli, 24 agosto 2023 – Il circo è tornato in città e, come sempre accade in questi casi, le associazioni animaliste tornano ad alzare la voce. Stavolta, in vista degli spettacoli che il ‘Circo Orfei Africa’ terrà al piazzale dello stadio a partire da questa sera, è la sezione ascolana della Lac, ovvero la Lega per l’abolizione della caccia, a chiedere al sindaco Marco Fioravanti di revocare l’autorizzazione per lo svolgimento degli show, visto che l’ok a questo tipo di spettacoli si fornisce con un’ordinanza comunale.

“Abbiamo inviato una Pec al Comune e al servizio veterinario affinché venga immediatamente revocata l’autorizzazione a detenere gli animali sul piazzale di asfalto rovente – scrive l’associazione –. L’amministrazione continua a non curarsi delle innumerevoli richieste e degli appelli, già inoltrati in passato, contro lo sfruttamento degli animali, specie se incompatibili con la cattività. Bisogna evitare ai cittadini di assistere impotenti all’umiliazione delle creature imprigionate e soprattutto ai bambini di essere sottoposti a visioni altamente diseducative, proprio nell’età in cui bisognerebbe promuovere in loro l’empatia. Da oggi dovremo assistere di nuovo ad animali ingabbiati e privati di ogni loro esigenza etologica, ridotti a camminare incessantemente avanti e indietro o a dondolarsi, come conseguenza dello stress. Se è possibile peggiorare la situazione, inoltre – prosegue la Lega per l’abolizione della caccia –, il tutto è stato autorizzato, incuranti delle temperature che superano i 33 gradi, su un piazzale di asfalto rovente, privo di vegetazione e ombra. Il rilascio dell’autorizzazione da parte del Comune avviene previo nulla osta del servizio veterinario che deve esaminare la documentazione presentata dal responsabile del circo in cui lo stesso dichiara di attenersi alle linee guida Cites. Queste ultime stabiliscono i requisiti minimi per il benessere degli animali e, per il rilascio delle autorizzazioni, prevedono che gli spazi esterni a disposizione degli animali siano in terreno naturale, oltre alle dimensioni minime per specie e al divieto di detenere un solo esemplare di elefante. Come è stato possibile che questa struttura sia stata fatta attendare su un piazzale asfaltato – si chiede l’associazione –?. Chiediamo al sindaco la revoca immediata dell’autorizzazione all’attendamento, per mancanza del basilare requisito del fondo dei ricoveri esterni, soprattutto in considerazione delle elevatissime temperature, mentre al servizio veterinario chiediamo la revoca del ‘nulla osta’. Infine, speriamo che il Comune non consenta più l’autorizzazione allo svolgimento di umilianti e degradanti spettacoli con animali e che adotti subito un regolamento per la disciplina dell’attendamento dei circhi".