Ascoli-Perugia 1-0: il Picchio rialza la testa

Collocolo regala la vittoria alla prima del nuovo allenatore dei bianconeri

L'allenatore Roberto Breda

L'allenatore Roberto Breda

Ascoli Piceno, 11 febbraio 2023 – Sofferta. “Sporca”. Importante. Meritata. L’Ascoli ha la meglio sul Perugia alla prima del nuovo allenatore e al termine di una gara che la allontana un po’ da una zona calda che iniziava a far sentire, anche troppo, la prossimità. Nel primo tempo del primo Ascoli di Roberto Breda, arrivato in settimana in sostituzione dell’esonerato Bucchi, ci sono due novità sostanziali: si torna alla difesa a quattro, con Bellusci al rientro dopo l’esilio e c’è Falzerano a fare da trequartista quasi a far sì che, dati i risultati della gestione precedente, si ri-materializzi al Del Duca – attraverso il modulo – il bell’Ascoli di Sottil. In realtà la prima frazione di gioco ha come notizia principale il fatto che il Perugia di Castori arrivi in terra picena a giocarsela sulle seconde palle, sempre e comunque, a volte prediligendo una frattura di trenta metri tra difensori ed attaccanti che possa dare campo libero alle sgroppate di Kouan, Lisi e Casasola, trovandolo di rado. I bianconeri, invece, vanno al riposo con un paio di situazioni che chiamare occasioni sarebbe quasi passibile di querela e già tre uomini (due di centrocampo) sul taccuino. L’unico vero sospiro, a metà tempo, arriva quando Collocolo calcia forte rasoterra dalla destra senza riuscire ad impattare Forte che si era lanciato sul palo per incrociare. Gli umbri protestano per una trattenuta di Falasco su Di Carmine, valutata non fallosa da Marchetti e tutti tornano negli spogliatoi pensando che, per vincerla, serva un pizzico di sale in più. La palla sporca per il vantaggio ce l’ha Lisi che, ad inizio ripresa, prende la mira e lo fa anche bene. Il suo problema è che in porta c’è Leali che si allunga da prodigio a sinistra e con la punta del guanto segna un gol per i suoi. Corner. Serve a togliere il tappo alla partita? No. E, anzi, quello che accade al 57’ è un po’ – anzi lo è molto - la fotografia del periodo della squadra bianconera: un’azione di quasi un minuto ad un passo dall’area di Gori, con almeno sei rimpalli o giocate (anche elementari) senza fatturato. Tocchi sbagliati, contrasti persi, palle vaganti, una specie di “non hai vinto, ritenta” che si chiude con la scontata palla in the box dell’avversario. Sfortuna e piedi tremanti. Insomma, al Picchio serve una scossa vera. E’ quindi giusto che a togliere il sughero sia un tiro ciccato da Collocolo – uno dei migliori - e deviato da Dell’Orco che finisce in rete, un po’ gollonzo, un po’ fortunoso, ma altrettanto meritato, voluto e incredibilmente importante per tenere alto il volume di uno stadio sempre vicino alla squadra di Breda. Premessa: l’azione è innescata da Marsura, neanche da un minuto in campo al posto di Falzerano. A cinque dal termine e dopo il tourbillon dei cambi Casasola prende il tempo a Giodano e serve a Capezzi, in mezzo all’area: il “tiraggir” muore a lato. Nel recupero c’è un’istantanea da immortalare: Olivieri scappa a sinistra, per l’Ascoli è molto pericoloso e l’unico a contrastarlo prima della linea bianca è Botteghin, almeno dieci centimetri di gambe in più. Lo punta. E’ un duello. Finta, controfinta. Il brasiliano morde. Una mossa. Un tocco. Palla sul fondo. Bianconera. Che bello. Un altro gol senza gonfiare la rete. È tutto. Marchetti manda i ventidue negli spogliatoi soffiando sul fischio e, forse, anche sul periodo nero del Picchio.

Il tabellino

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Adjapong, Botteghin, Bellusci, Falasco (80’ Giordano); Collocolo, Buchel (73’ Eramo), Caligara (73’ Giovane); Falzerano (59’ Marsura); Gondo (73’ Mendes), Forte. A disp: Guarna, Quaranta, Lungoyi, Ciciretti, Donati, Proia, Tavcar. All.Breda PERUGIA (3-4-1-2): Gori; Sgarbi, Angella, Dell’Orco; Casasola, Iannoni (70’ Capezzi), Bartolomei, Lisi (86’ Cancellieri); Kouan (62’ Luperini); Matos (46’ Olivieri), Di Carmine (70’ Ekong). A disp: Furlan, Abibi, Rosi, Vulikic, Vulic, Paz, Di Serio. All. Castori ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido (Cecconi, Bercigli; Ubaldi; VAR Banti, Passeri). RETI: 60’ Collocolo (A) NOTE: recupero 2’+ 5’. Ammoniti Caligara, Collocolo, Adjapong (A), Angella (P) per gioco falloso, Bellusci (A) per proteste. Spettatori 6814, incasso 61785,77 euro (comprese quote abbonati)