In attacco è sfida a tre per un posto

Bidaoui, Medes e Lungoyi si giocano una maglia da titolare

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Ultime ore di lavoro per il Picchio di Bucchi poi scatterà ufficialmente l’ora di Ascoli-Cagliari. Il posticipo della decima giornata d’andata di serie B (avvio domani alle 20.30) si preannuncia un match ad alta tensione. Ieri mattina la squadra ha proseguito la preparazione in vista del confronto contro una vera corazzata della cadetteria. In attacco Bucchi dovrà rinunciare allo squalificato Gondo. Qui a guidare gli assalti sarà certamente capitan Dionisi. Per affiancarlo il ballottaggio vedrà coinvolti Bidaoui, Mendes e Lungoyi. Nel caso in cui la scelta dovesse cadere sul marocchino il Picchio tornerebbe a schierare quel tandem letale che sia l’anno scorso che due anni fa riuscì a fare le fortune dell’Ascoli. Proprio nel confronto di coppa contro la Samp, Bidaoui era riuscito a dare una bella scossa lanciando l’azione in grado di condurre al momentaneo 2-1 di Donati.

A centrocampo è davvero molto difficile poter sperare in un recupero di Buchel, ancora alle prese con quella fascite plantare che gli sta procurando parecchie noie. A dettare i tempi della manovra sarà ancora Giovane. Imbarazzo della scelta in difesa dove saranno recuperati sia Bellusci che Simic. Il Cagliari di Liverani, invece, oggi raggiungerà Pescara con un volo charter. Dopodiché la squadra si dirigerà verso Ascoli. Alcuni i dubbi che il tecnico degli isolani dovrà sciogliere. A centrocampo Rog e Deiola si giocano una maglia da titolare. Il croato cercherà di tornare in campo dal primo minuto dopo la forte contusione alla coscia rimediata nel match con il Venezia, mentre il sardo proverà a farsi riconfermare dopo le ultime buone prove sfoderate. In attacco potrebbe essere riproposta la stessa soluzione tattica utilizzata nel match vinto contro il Brescia. Qui potrebbero essere di nuovo Falco e Mancosu ad assistere la prima punta Luvumbo agendo come attaccanti esterni. Le alternative all’angolano sono rappresentate da Pavoletti e Lapadula. Proprio quest’ultimo nella sua ultima presenza al Del Duca eliminò i bianconeri dai playoff con la maglia del Benevento. "Andremo ad Ascoli per vincere – ha sostenuto il portiere Simone Aresti –, sappiamo quanto sia importante e quanto siamo in grado di farlo. In serie B è normale trovare difficoltà e tanti ostacoli complicati. Giorno dopo giorno cerchiamo di mettere in pratica ciò che ci dice il mister, sono convinto che cresceremo ulteriormente a livello di collettivo e quindi come qualità di gioco".

mas.mar.