L’Ascoli mette il turbo con Maistro e Caligara

Dopo due sconfitte consecutive il Picchio, dimezzato da indisponibili e squalificati, vince in casa della Ternana: Baschirotto chiude i conti

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TERNANA

2

ASCOLI

4

TERNANA (4-2-3-1): Iannarilli; Ghiringhelli (37’ pt Defendi), Boben, Sorensen, Celli (31’ st Salzano); Paghera (37’ pt Proietti), Palumbo; Partipilo (31’ st Peralta), Falletti, Mazzocchi; Donnarumma (21’ st Pettinari). Panchina: Vitali, Krapikas, Casadei, Capone, Diakhité, Capuano, Agazzi. All. Lucarelli.

ASCOLI (4-3-2-1): Leali; Baschirotto, Bellusci (31’ st Avlonitis), Quaranta, D’Orazio; Collocolo, Caligara, Maistro (37’ st Castorani); Palazzino (19’ st Saric), Bidaoui; Tsadjout (37’ st Iliev). Panchina: Bolletta, Guarna, Tavcar, Franzolini, De Paoli. All. Sottil.

Arbitro: Marini di Roma.

Reti: 20’ pt e 23’ pt Maistro, 42’ pt rig. Caligara, 57’ st Falletti, 30’ st Baschirotto, 49’ st Peralta.

Note: 1.147 spettatori per un incasso totale di 15.385 euro; ammoniti Ghiringhelli, Paghera, Celli e il tecnico Lucarelli per la Ternana, Maistro, D’Orazio, Caligara per l’Ascoli; corner 5-1 per la Ternana; 1’ pt, 4’ st.

TERNI

L’Ascoli serve un poker incredibile e riprende la corsa verso i playoff in una serata magica. Sottil festeggia il 4-2 centrando il traguardo dei 29 punti chiesto dal patron Pulcinelli. Schiantata una confusa Ternana con le stoccate vincenti di Maistro, autore di una doppietta, Caligara e Baschirotto. La forza del gruppo, annunciata dal tecnico bianconero alla vigilia, ha colpito con estremo cinismo. Una gara esaltante che ha visto protagonisti proprio alcuni di quegli elementi che finora avevano trovato meno spazio. Al Liberati è stata sancita la ripartenza del campionato, ma tutto si è consumato in un clima surreale. Nei due schieramenti in campo è stato di certo l’Ascoli a scendere in campo completamente stravolto. Sorprese soprattutto davanti con Palazzino e Bidaoui a sostegno di Tsadjout. Doppio squillo rossoverde in avvio. Partipilo e Palumbo provano a colpire da fuori. La risposta bianconera non si fa attendere e ha dell’incredibile.

Bravissimo D’Orazio a recuperare e servire un pallone che Tsadjout appoggia a lato. Poco più tardi è Donnarumma a sciupare un rigore in movimento. Le Fere sono intraprendenti soprattutto davanti, ma dietro sono numerose le incertezze.

Gli equilibri vengono rotti dal cecchino Maistro. Il centrocampista serve uno spietato uno-due. Tutt’altro che impeccabile il portiere Iannarilli sulla sua punizione calciata bene. Una magia alla Del Piero invece qualche minuto dopo permette all’Ascoli di portarsi sul 2-0 e iniziare a costruire l’impresa. In doppio svantaggio gli umbri sono annichiliti e iniziano a lasciarsi andare a qualche fallo di frustrazione. Sulla corsia mancina D’Orazio è monumentale e Bidaoui incontenibile.

In chiusura di primo tempo il belga va via a Defendi e si fa stendere. Dal dischetto Caligara spiazza l’estremo difensore avversario con una calma olimpica. I sostenitori bianconeri sono già in estasi. Il parapiglia al rientro nel tunnel fa capire la tensione che c’è tra i padroni di casa. Al rientro in campo gli uomini di Lucarelli si rianimano con Falletti. Stavolta la Ternana non sbaglia. Ora i rossoverdi provano a buttarsi tutti avanti, Sottil passa al 4-5-1 cercando di sfruttare le ripartenze. Intorno alla mezz’ora Marini prima concede poi toglie, con l’ausilio del var, il secondo penalty all’Ascoli. Il dietrofront però non frena il poker del Picchio. Baschirotto è lesto ad insaccare sulla respinta di Iannarilli. Gara virtualmente chiusa. Il centro finale di Peralta non rovina la festa del Picchio.

Massimiliano Mariotti