L’Ascoli ora è al gran completo: Bucchi avrà anche Falasco e Gondo

Altri due elementi importanti in vista del confronto in programma domani contro il Como

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Falasco c’è, Gondo pure. L’Ascoli ritrova altri due elementi importanti in vista del confronto in casa di domani contro il Como (avvio previsto alle 15). Il tecnico Bucchi ha potuto tirare un altro bel sospiro di sollievo. Le sedute di questa settimana al Picchio Village hanno favorito i rientri sia del laterale sinistro che dell’attaccante ivoriano. Entrambi si sono regolarmente allenati con tutto il resto del gruppo mostrando una buona tenuta atletica. Il mosaico bianconero torna così a completarsi quasi del tutto.

Proprio in questi giorni inoltre è prevista l’ultima visita di controllo del portiere Leali dopo la frattura all’ulna sinistra e il contestuale intervento, capaci di tenerlo lontano dal campo per due mesi. In definitiva, considerando la stagione mai iniziata e probabilmente già finita di Gnahoré, resta da recuperare soltanto Donati. Ma in linea di massima la lista dei nomi arruolabili contro i lariani finalmente potrà tornare a fornire la quasi totalità della rosa.

Un’ottima notizia questa che arriva soprattutto per il timoniere dell’Ascoli che, nel corso delle ultime settimane, aveva dovuto affrontare più di un appuntamento in programma facendo la cernita dei giocatori sui quali poter fare affidamento. Nonostante l’infermeria affollata la squadra in campo è stata comunque riuscita a fornire belle prestazione, mostrandosi lo stesso brava e cinica nel momento in cui si dovevano strappare via punti pesanti per la classifica.

Testimonianza diretta della compattezza del gruppo e dello spirito di chi è stato chiamato di volta in volta a sopperire alle assenze. Tutti i bianconeri chiamati in causa hanno risposto alla grande.

Certo che adesso, con molte più armi a disposizione, il discorso cambia. Eccome se cambia. Questo indubbiamente costituirà un fattore propulsivo per tornare a centrare quel successo che manca dalla sfida in trasferta vinta a Venezia (0-2). Nell’undici che vedremo schierato dal primo minuto si ripartirà dalle sicurezze.

Il trio difensivo stavolta vedrà il rientro dell’esperto Bellusci. Un leader di cui l’Ascoli ha spesso avuto bisogno nelle varie evoluzioni dell’incontro. A passargli il testimone probabilmente sarà Quaranta. A centrocampo riecco l’affiatato terzetto composto da Collocolo, Buchel e Caligara. L’esterno Adjapong è in leggero vantaggio su tutti per quanto riguarda la corsia di destra. Sul lato opposto, invece, Falasco scalpita per tornare a sfornare la sua serie interminabile di rifornimenti su azione e palla inattiva. Qualora il 29enne non dovesse partire dall’inizio, comunque nella ripresa ci sarà sicuramente spazio anche per lui. A Bolzano il giovane Giordano ha dimostrato di esserci. Discorso simile davanti dove il tandem più accreditato sembra essere lo stesso del ‘Druso’: quello composto da Dionisi e Lungoyi. Anche se Mendes, Gondo e Bidaoui sono belli caldi.

Massimiliano Mariotti